Migranti, il piano del Governo italiano: accogliere tutti senza se e senza ma
Crisi migranti: previsti sbarchi di oltre 200.000 persone nell'anno. E il governo italiano ha un piano molto semplice: accoglierli tutti
Le elezioni francesi e la vittoria del candidato Macron hanno detto chiaro e tondo che il popolo europeo non si lancia a capofitto nel vuoto del bieco populismo, ma chiede risposte concrete a tre domande precise: che fare per le diseguaglianze, come difendersi dal terrorismo e quali soluzioni adottare per il problema dei migranti.
MIGRANTI: IL GOVERNO ACCOGLIENTE MA DEBOLE CON L'EUROPA
Tralasciando sulla diseguaglianza e il terrorismo, sul tema migranti, noi italiani siamo schiacciati in una triplice morsa: sottoposti alla pressione di un Vaticano che fino ad ora non ha dato un benché minimo segno concreto del problema (aldilà delle stupende parole di papa Francesco), stimolati ogni giorno dal nostro Presidente Mattarella che considera i migranti un'opportunità e da ultimo da una sinistra che cavalca da sempre l'onda dell'accoglienza senza se e senza ma. Le modeste proteste nei confronti dell'Europa sono scivolate via come l'acqua sull'impermeabile.
MIGRANTI: 43000 PERSONE SBARCATE IN TRE MESI
I risultati sono sotto gli occhi di tutti: un aumento esponenziale degli sbarchi nel primo trimestre dell'anno, oltre 43000 persone salvate e quasi 1300 vittime purtroppo.
Ed anche uno scontro tra partiti e procure, scatenato dal procuratore Zuccaro, che si è 'permesso' di evidenziare la possibilità che il business dei migranti possa essere nel mirino di interessi criminali e mafiosi, e vicino a qualche ONG.
Vero o non vero sta di fatto che le nostre carceri continuano a riempirsi di stranieri legati allo spaccio, non immuni alla violenza o ad altre attività criminose.
MIGRANTI: IL FENOMENO DEI QUESTUANTI DA BAR
Certo non si deve cedere alla paura. Ma come si fa a non farsi qualche domanda ad esempio su un fenomeno che ogni nostra città presenta quotidianamente: i giovani di colore fermi all'angolo di ogni bar a mendicare. Come si fa a non credere che dietro a questo fenomeno, lontano dalle coste di sbarco, non ci siano organizzazioni criminose di sfruttamento?
MIGRANTI: IL GOVERNO HA ALLARGATO LE MAGLIE DELL'ACCOGLIENZA
Per tutta risposta il Governo ha deciso, aldilà di un processo di velocizzazione dell'iter di regolarizzazione o espulsione delle persone, di allargare ancora di più le maglie dell'accoglienza.
Con il credo del Ministro dell'Interno Marco Minniti, che ha detto che la paura e l'illegalità gonfiano il populismo e la sicurezza è di sinistra, il rischio è di avere una vera e propria invasione di migranti da tutto il Nordafrica, Bangladesh, Nigeria e Guinea. Partono dalla Libia ma arrivano da da quasi tutta l'Africa.
Uomini che non solo scappano da guerre ma ricercano una vita migliore.
MIGRANTI: 5000/10000 DOLLARI IL BIGLIETTO DELLA SPERANZA
Solo il pensare che un business che mette sulla bilancia qualcosa come 5000 / 10000 dollari (più meno il costo del biglietto di ogni migrante) possa interessare organizzazioni criminali dovrebbe provocare un irrigidimento e una velocizzazione delle norme di riconoscimento ed espulsione. E questo non sembra esserci.
MIGRANTI: IL GOVERNO ITALIANO DEVE DIFENDERE I CITTADINI
Nella responsabilità di un Governo, in un simile frangente, dovrebbero esserci due priorità: la prima sta nel dovere dell'accoglienza e la seconda nel garantire la sicurezza per i cittadini del paese.
Nella prima siamo da Nobel della Pace, per quanto riguarda la seconda abbiamo ampissimi margini di miglioramento.
Se di questo non si prenderà coscienza rapidamente il rischio sarà di lasciare il paese in mano non solo alla mafia nostrana ma pure ad organizzazioni criminali internazionali.