Migranti, la Cassazione sta con Salvini. Il dl si applica ai giudizi in corso
Il dl Salvini, con la nuova normativa sui permessi di soggiorno per i migranti, ha "applicazione immediata". La Cassazione cambia idea
Cassazione, dl Salvini si applica a giudizi in corso
Il dl Salvini, con la nuova normativa sui permessi di soggiorno per i migranti, ha "applicazione immediata": una nozione che "e' connaturata al principio di imperativita' della legge", che in caso contrario finirebbe "per applicarsi solo ai rapporti 'nuovi'" e "mai a quelli 'in corso' al momento della decisione". Questa nuova interpretazione della Cassazione riapre la questione della irretroattivita' della nuova norma sulla sicurezza e i migranti (in vigore il 5 ottobre e diventato legge), in contrasto con una precedente decisione della Corte.
l nuovo orientamento della Cassazione e' in contrasto con la sentenza n. 4890 pubblicata il 19 febbraio. In quell'occasione il collegio aveva ritenuto che la nuova legge, voluta dal ministro dell'Interno Salvini, che ha dettato nuove regole e requisiti, "non trova applicazione in relazione a domande di riconoscimento del permesso di soggiorno per motivi umanitari proposte prima dell'entrata in vigore", il 5 ottobre scorso.
Commenti