Migranti, Salvini vede Seehofer: "Chiesto e ottenuto sostegno dalla Germania"
Migranti, Salvini: "Ricollocamenti in Italia? Solo se ci sarà una redistribuzione"
"Ringrazio il collega tedesco. Penso che sia cominciata una positiva collaborazione per entrambi i governi e popoli con l'obiettivo di aver maggior sicurezza e minore immigrazione in entrambi in Paesi". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini, parlando con la stampa, al termine del bilaterale Italia-Germania sull'immigrazione con il ministro degli Interni tedesco Horst Seehofer.
Un incontro che sembra aver soddisfatto il ministro. "Abbiamo fatto tre passi avanti, l'obiettivo sia di Italia che di Germania e' avere meno clandestini", ha spiegato Salvini. "Abbiamo chiesto e ottenuto supporto per intervenire su frontiere esterne, supporto e soldi per Africa. Interverremo per suddividere i migranti che sbarcano in Italia", ha sottolineato.
Non solo: "La Germania appoggia la nostra richiesta di ottenere dall'Europa maggiori fondi per gestire i confini esterni. Siamo i due Paesi piu' colpiti dal l'immigrazione", ha aggiunto il capo del Viminale. "Ovviamente i soldi non li vogliamo per noi ma per gestire i confini esterni, per l'Africa", ha spiegato.
"Piena condivisione" da parte di Matteo Salvini della proposta austriaca di istituire centri di identificazione dei migranti nei Paesi terzi extra Ue. A Innsbruck per il consiglio informale dei ministri degli Interni europei, ha spiegato: "E' una proposta interessante, che approfondiremo. I migranti vanno identificati nei Paesi di partenza, lì si deve vedere chi ha diritto all'asilo e può venire in Europa, su un aereo e non su barcone, e chi non può entrare".
"Certo". Così ha poi risposto a chi gli chiedeva se parlerà domani con l'omologo austriaco Kickl dei controlli al Brennero. "Sono numeri limitatissimi. Penso che non occorre e non serva a nessuno blindare il Brennero, perché stiamo parlando di alcune decine di persone. Io ricordo che l'Italia ha accolto solo via mare 650mila persone negli ultimi anni e abbiamo più di 100mila domande di asilo politico arretrate e abbiamo 165mila ospiti stasera negli alberghi in Italia. C'è da recuperare dal passato", ha aggiunto. Se ci sono segnali in altro senso? "No, non penso.Ne parlerò domani non con colleghi ma con amici, perché al governo in Austria abbiamo degli amici. Non penso che alcune decine di persone richiedano chiusura dei confini", ha concluso Salvini.
Matteo Salvini e Horst Seehofer si rivedranno per un nuovo incontro bilaterale a luglio. Lo ha detto il ministro dell'Interno tedesco nel corso della conferenza stampa congiunta con quello italiano, indicando che la discussione di oggi e' stata "positiva". Il prossimo incontro bilaterale si terra', secondo quanto emerso a Innsbruck, tra due settimane.