Monaco, attacca i passanti col coltello: diversi feriti. Preso dopo la fuga
GERMANIA: ATTACCO CON COLTELLO A MONACO, DIVERSI FERITI
"Non si è trattato di terrorismo e non c'è più pericolo per la popolazione". Scioglie la riserva il capo della polizia di Monaco di Baviera, Hubertus Andrae, dichiarando che senza dubbio l'uomo fermato dalle forze speciali è lo stesso che nelle prime ore di questa mattina ha aggredito con un coltello diversi passanti nella zona di Rosenheimer Platz, ferendone lievemente una dozzina. "Non c'è alcuna indicazione che vi sia una motivazione terroristica o religiosa" spiega in conferenza stampa il dirigente, "siamo più dell'idea che si tratti di problema psichico". L'aggressore è "tedesco, ha 33 anni ed ha dei precedenti".
Dopo aver aggredito a caso i passanti, l'uomo era fuggito su una bicicletta. Tra i feriti c'è anche un bambino di 12 anni. Secondo il bilancio finale dato dalla polizia in conferenza stampa, i feriti sono 8 (e non 4 come si era detto nelle ore precedenti) e nessuno sarebbe in condizioni gravi.
Nel corso della caccia all'uomo seguita all'accaduto, il 33enne è stato fermato dalla Sek (commando speciale della polizia di Monaco) e non ha opposto resistenza. Gli agenti gli hanno trovato addosso un coltello ritenuto con molta probabilità l'arma dell'aggressione.
La notizia del fermo era stata inizialmente confermata da un portavoce della polizia, che non aveva divulgato le generalità dell'uomo né offerto spiegazioni del suo gesto. Nel pomeriggio è arrivata la conferma che era proprio lui l'accoltellatore descritto dai testimoni come un uomo biondo, barbuto e corpulento, con una felpa verde e pantaloni grigi, zainetto sulle spalle e un tappetino da camping arrotolato, fuggito con una bici nera.