Palermo, la Digos all'Ufficio Anagrafe. Orlando continua a non applicare il Dl - Affaritaliani.it

Cronache

Palermo, la Digos all'Ufficio Anagrafe. Orlando continua a non applicare il Dl

La protesta del sindaco di Palermo Orlando contro il decreto sicurezza nella misura dell'iscrizione anagrafica degli stranieri è in corso

 

Visita degli agenti della Digos di Palermo questa mattina all'Ufficio Anagrafe del capoluogo siciliano. Lo scorso 21 dicembre il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha inviato una lettera al Capo Area Servizi al Cittadino, chiedendo un accertamento sulla eventuale incostituzionalità del decreto Sicurezza relativamente all'iscrizione anagrafica degli stranieri. Nell'attesa del responso degli uffici, il sindaco ha deciso di non applicare il decreto. Nella richiesta formale inviata da Orlando all'Ufficio si legge: "Tale impianto normativo continua a suscitate riflessioni, polemiche e allarmi diffusi anche a livello internazionale per il rischio di violazione dei diritti umani in caso di errata applicazione, con grave pericolo di violazione anche della legge umanitaria internazionale".

Quindi il sindaco di Palermo aggiunge che, "al fine di evitare applicazioni ultronee delle nuove norme, che possano pregiudicare proprio l'attuazione di quei diritti ai quali lo scrivente responsabilmente faceva riferimento e ossequio, Le conferisco mandato di approfondire, nella Sua qualità di Capo Area dei Servizi al Cittadino, tutti i profili giuridici anagrafici derivanti dall'applicazione della citata" legge "e, nelle more di tale approfondimento, impartisco la disposizione di sospendere, per gli stranieri eventualmente coinvolti dalla controversa applicazione della legge".