Cronache
Pinchiorri indagato, il celebre sommelier pedinava una sua ex dipendente

Pinchiorri indagato, il celebre sommelier titolare dell'Enoteca di Firenze è accusato, da una giovane che lavorava per lui, di stalking
Il noto sommelier Giorgio Pinchiorri, titolare dell'Enoteca di via Ghibellina di Firenze (3 stelle Michelin), è indagato dalla procura per stalking. Come scrive La Repubblica, Pinchiorri da anni molesterebbe con pedinamenti, regali non graditi e richieste di incontri una sua giovane ex dipendente. La ragazza lo aveva denunciato già in precedenza e la questura aveva diffidato Pinchiorri con il divieto di avvicinarsi alla ragazza. Ma risulterebbe che qualche giorno fa abbia nuovamente seguito la giovane mentre tornava a casa accompagnata dal fidanzato. I carabinieri lo avrebbero identificato sul posto.
Il fatto è successo nella notte tra giovedì e venerdì quando la ragazza era appena uscita dal ristorante in cui lavora, nel centro storico di Firenze. La procura ha chiuso le indagini sul suo conto e si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per il titolare dell'Enoteca Pinchiorri, accusato di stalking. Nelle carte del magistrato titolare dell'inchiesta, un cospicuo faldone a suo nome: ci sono le denunce raccolte nei mesi scorsi dalla donna, assistita dall'avvocato Federico Scavetta.
La vittima lavorava per Pinchiorri ed è figlia di una conoscente del titolare dell'Enoteca Pinchiorri, che dal 1974 è gestita con la moglie, la chef di origine francese Annie Féolde. L'imprenditore si sarebbe invaghito della 33enne e sarebbe andato oltre il rapporto professionale con telefonate, sms, regali, 'sorprese' sotto casa. La ragazza, al culmine di questa situazione, si è licenziata nel marzo del 2016. Come aggiunge La Repubblica, la procura contesta, le telefonate continue da numeri sconosciuti e sempre differenti, così come i regali indesiderati e i pedinamenti a tutte le ore. L'ultimo, l'altra notte. La donna era appena uscita da lavoro, da un ristorante nella zona di Ponte Vecchio, e si stava avviando verso casa in compagnia del fidanzato che, consapevole del passato, la accompagna a casa.
Ma, secondo quanto ricostruito, la presenza del fidanzato non avrebbe fatto desistere il 75enne che la stava aspettando sul marciapiede. "Facciamo pace", sarebbero state le prime parole di Pinchiorri. Poi i toni sono cambiati, fino all'arrivo dei carabinieri. Il suo difensore, l'avvocato Maria Cristina Paoli ha dichiarato: "La giovane è stata dipendente dell'Enoteca e non andava d'accordo con nessuno. Si è dimessa, è stata riassunta e ha continuato a litigare con tutti. Ma sul nuovo episodio contestato a Pinchiorri, per il momento, non posso dire ancora nulla".