A- A+
Cronache
"Pozzolo mostrava l'arma agli invitati". Spunta l'ipotesi del terzo uomo
Emanuele Pozzolo

Le ipotesi sullo sparo di Capodanno. Pozzolo stava mostrando l'arma agli invitati? Oppure ha sparato qualcun altro?

Il caso Pozzolo e dello sparo di Capodanno approda in parlamento. "Chiediamo ai ministri Nordio e Piantedosi di chiarire urgentemente lo svolgimento dei fatti relativi ad una vicenda che ha visto protagonisti il sottosegretario alla giustizia Delmastro delle Vedove, gli agenti della sua scorta e alcuni agenti della polizia penitenziaria del carcere di Biella, nonché congiunti di questi, che risulta abbiano partecipato ad una festa di Capodanno a Rosazza in provincia di Biella”. Lo scrivono in una interrogazione ai ministri dell’Interno e della Giustizia i deputati Pd Debora Serracchiani, responsabile nazionale Giustizia e prima firmataria, Federico Gianassi, capogruppo in commissione Giustizia e i colleghi Michela Di Biase , Marco Lacarra e Alessandro Zan.

Nel frattempo, continuano le varie ipotesi su che cosa sia successo. Secondo la Stampa, "il parlamentare di FdI Emanuele Pozzolo sostiene che l’arma gli sia caduta facendo partire il colpo, ma per i testimoni la pistola era nelle sue mani". Secondo il quotidiano di Torino, "altro punto da chiarire è il motivo per il quale avrebbe estratto la pistola. Forse per farla vedere a qualcuno perché la poteva portare in giro da poco". Mentre "resta anche da capire perché si sia sottoposto allo “stub” che verifica se una persona ha sparato e si sia invece rifiutato di consegnare i vetiti che indossava".

Secondo il Giornale spunta invece l’ipotesi che a sparare sia stato qualcun altro dei presenti. "Il deputato di FdI non era l’unico armato quella sera. Armati erano tutti gli uomini della scorta di Delmastro, guidata dal genero di Campana, Pablito Morello, e alcuni loro colleghi invitati per l’occasione", scrive il Giornale, che aggiunge: "Sul comportamento della scorta ci sono già alcune ombre, al punto che il sindacato della polizia penitenziaria ha protestato per la presunta «criminalizzazione» degli agenti. Ma un dato è certo: in nessuna delle sue dichiarazioni il sottosegretario alla Giustizia, quando ha detto di trovarsi al momento dello sparo fuori dall’edificio a portare i rifiuti, ha detto che gli agenti erano con lui. Se hanno lasciato uscire Delmastro da solo, gli agenti da una parte hanno violato i loro doveri, dall’altra erano presenti al fattaccio. Era uno di loro a impugnare la pistola caduta a Pozzolo?", conclude il Giornale.

Iscriviti alla newsletter
Iscriviti al nostro canale WhatsApp





in evidenza
Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

Il prof di fisica più amato del web

Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini


in vetrina
Affari in rete

Affari in rete





motori
Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.