Roberto Saviano inutile cantore in difesa dei migranti

Di Daniele Rosa

'Con il codice ONG si riesce a battere la criminalità degli scafisti 'questa é la corretta osservazione del premier Paolo Gentiloni che ha sposato appieno ,insieme al presidente Mattarella, il lavoro serrato, costante e utile del ministro Marco Minniti.

Un lavoro sotto traccia ricco di accordi con le più influenti tribù libiche. Un lavoro difficile che comincia ,adesso, a dare frutti.
E in aggiunta l'azione di presidio delle navi italiane sulle coste libiche e soprattutto un codice comune per tutte le ONG. ONG straniere che, in molti casi, si trasformano sempre più in taxi del mare in accordo, più o meno consapevole, con gli scafisti.

ROBERTO SAVIANO E MATTEO SALVINI. LE DICHIARAZIONI INUTILI DELLO SCRITTORE

È questa, nella crisi dei migranti, una fase delicata che necessiterebbe di equilibrio e attenzione, così come sta portando avanti il Governo italiano, A sprazzi invece emergono dichiarazioni incaute di personaggi che nulla hanno a che fare con le problematiche legate alle grandi migrazioni, se non quelle di procurarsi gratuita pubblicità, in una comoda difesa delle ONG che non vogliono aderire al codice di comportamento.

È il caso dello scrittore Roberto Saviano che, non soddisfatto di aver trasmesso al mondo la peggior immagine di Napoli e del Paese Italia con il suo Gomorra, e non soddisfatto di aver dato il via ad una serie che esalta l'immagine del camorrista, si erge adesso periodicamente a difensore di tutti i migranti, siano essi politici che economici.

ROBERTO SAVIANO E MATTEO SALVINI. LE FACIL CHIACCHIERE DI SAVIANO

Secondo lo scrittore, che vive tuttora sotto scorta pagata da tutti i contribuenti italiani, le ONG ( in particolare Medici senza Frontiere) non dovrebbero sottoscrivere alcun codice, continuando a fare quello che hanno fatto fino ad ora, cioè veri e propri autobus del mare.
'SALVINI non può permettersi di attaccare ogni giorno chi salva vite umane in zone a rischio. Per lui Africa è solo slogan per colpire la pancia delle persone '.
Scrive su FB lo scrittore dal suo comodo rifugio.
Pronta e comprensibile, anche se non del tutto condivisibile, la risposta dell'europarlamentare della Lega ' per Saviano sono razzista e ignorante, giusto togliergli la scorta, appena al Governo'.

ROBERTO SAVIANO E MATTEO SALVINI. IL SAVONAROLA DELLA SINISTRA

La verità sta probabilmente nel mezzo. Se da un lato logiche di vendette politiche non sono giustificabili, dall'altro non risulta comprensibile come ogni minuto Saviano, che sul versante dei migranti non risulta aver fatto alcunché , debba ergersi a paladino e difensore di tutte le minoranze. E soprattutto perché i suoi anatemi diventino dardi contro soggetti politici di fazioni non sue.

Meglio sarebbe se utilizzasse il suo tempo e la sua bravura nello scrivere altri romanzi che denuncino le bellezze dell'Italia intera e la grande capacità di accoglienza di un popolo, quello italiano, unico al mondo.

Altrimenti lasci la protezione che gli viene data da quel popolo che lui stesso ha, in parte diffamato, con il suo romanzo, e si dedichi a fare quello che molti volontari nei porti del sud fanno quotidianamente: rimboccarci le maniche, indossare guanti e mascherina e accogliere.