Rubare un gatto non è reato. Sentenza choc: "Furto di poco conto"
Rubare un gatto non è un reato perché è "un furto di poco conto". Lo ha stabilito la prima sezione penale del Tribunale di Roma
Rubare un gatto non è un reato perché è "un furto di poco conto". Lo ha stabilito la prima sezione penale del Tribunale di Roma, assolvendo una donna che sette anni fa si è appropriata del micio dei vicini. Il gatto Pongo non potrà tornare presso la sua famiglia.
“Sono basito – ha commentato l’avvocato Daniele Bocciolini, legale dei proprietari del gatto -. Nessuno ha tenuto conto del valore affettivo dell’animale”. Per capire fino in fondo cosa c’è dietro la decisione dei giudici, bisognerà attendere la pubblicazione delle motivazioni, ma sicuramente la sentenza farà discutere a lungo. “Già è assurdo che un animale venga tecnicamente considerato al pari di un oggetto – ha spiegato l’avvocato a Il Giornale – ma qui si è pensato solo al valore economico, senza tenere contro del valore affettivo che può avere un animale dell’esistenza di una persona”.