Ruby ter, Berlusconi chiede un rinvio: negli Usa per curarsi
Il gup potrebbe anche decidere, sempre su richiesta della difesa, di stralciare la posizione dell'ex premier da quella dei 23 coimputati
In vista dell'udienza fissata lunedì del processo 'Ruby ter', Silvio Berlusconi presenterà un'istanza di legittimo impedimento per ragioni di salute. I suoi legali lo hanno anticipato verbalmente ai pm titolari dell'indagine e al procuratore aggiunto Francesco Greco oltre che al gip Laura Marchiondelli. Nell'istanza Berlusconi potrebbe anche fare riferimento al viaggio negli Usa che intraprenderà nei prossimi giorni dove potrebbe sottoporsi a nuovi accertamenti e cure. L'ex Cavaliere operato al cuore lo scorso giugno, nel 2006 proprio negli Usa, nell"Heart Center' di Cleveland, subì un intervento per un pacemaker.
Lunedì sono in programma le arringhe dei suoi difensori, gli avvocati Franco Coppi e Federico Cecconi che, a questo punto, dovrebbero saltare. Il gup potrebbe anche decidere, sempre su richiesta della difesa, di stralciare la posizione dell'ex premier da quella dei 23 coimputati. Berlusconi è accusato di corruzione in atti giudiziari perché imputato di aver 'comprato' con oltre 10 milioni di euro il silenzio o la reticenza di Ruby, delle 'olgettine' e di altri ospiti ad Arcore nel processo in cui rispondeva di concussione e prostituzione minorile da cui è uscito con un'assoluzione definitiva.