Russia, strage in una scuola. 11 vittime tra studenti e insegnanti, 32 feriti
Due persone hanno aperto il fuoco in una scuola superiore a Kazan. 11 morti, ucciso anche uno degli assalitori
Russia: strage in una scuola, 11 morti e più di 30 feriti. Ucciso uno degli assalitori, in manette l'altro.
In un istituto superiore a Kazan, nel Centro della Russia, due persone hanno aperto il fuoco uccidendo studenti e un insegnante. 21 le ambulanze accorse sul luogo della sparatoria e quattro dei feriti citati dall'agenzia Tass attraverso una fonte sul luogo sono stati condotti in ospedale. Stando ai media da Kazan, luogo della tragedia, le vittime sarebbero 11 tra studenti e insegnanti.
"Ero in classe. Prima ho sentito un'esplosione, poi degli spari", ha dichiarato un docente presente al momento dell'irruzione dei due aggressori, entrambi arrestati dalle forze dell'ordine. Uno ha 17 anni mentre il secondo è stato prima braccato e poi fermato mentre si trovava al quarto piano dell'edificio. "Abbiamo sentito un'esplosione e abbiamo visto del fumo del alzarsi dalla scuola", ha dichiarato un altro testimone a Ria Novosti. Le autorità del Tatarstan, la repubblica russa di cui Kazan è la capitale, hanno annunciato di aver potenziato le misure di sicurezza nelle altre scuole della città, mentre il leader politico Rustam Minnikhanov si è recato nel luogo della strage.
Il panico creato dalla sparatoria all'interno della scuola ha indottto molti ragazzi a lanciarsi dal terzo piano per evitare di imbattersi negli aggressori o per scappare da qualcuno che li stava inseguendo. Tra le vittime ci sarebbero anche due ragazzi morti dopo essere precipitati dal terzo piano mentre cercavano di mettersi in salvo. Uno dei due assalitori dopo essere stato braccato al quarto piano della scuola è stato ucciso. L'altro, un 19enne, è stato bloccato e arrestato. I morti, secondo agenzie locali, sarebbero almeno 11 e i feriti più di 30.
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