Salvini-Isoardi? Sì, il ministro ha una vita privata. Che scoop...

Una foto su Instagram e la notizia diventa virale su tutti i canali di informazione, ripresa da tutte le testate, non si parla d’altro. Matteo Salvini e la giornalista Rai Elisa Isoiardi si sono lasciati. Poi inizia il tam- tam, erano single già da due messi e mezzo, i tradimenti, gli avvicinamenti, ed una grande domanda: “Chi se ne importa?”.

Non è vero. Questo Paese tollera, ama, e dà audience al TG5 quando fa servizi sui cagnolini, o quando parla della prossima soap che partirà in serata, senza rendersi conto del grado di apatia intellettuale, senza dubitare di quello stile comunicativo. Possibile che un telegiornale ci parli delle unghie smaltate della conduttrice del “Grande Fratello”? Sì è possibile, anzi, è assorbito con molta più attenzione dello spread, degli sbarchi, della flat tax, della riforma Fornero. Ce ne infischiamo, dateci il nostro “Truman Show” quotidiano, la bolla di idiozie ed esteriorità in cui vivere, la continua onda d’aggiornamento sulle Ruby rubacuori d’Italia, mentre magari nelle stesse ore in Costituzione mettevano il pareggio di bilancio che tanti sfasci ha creato.

Una volta Berlusconi, che aveva spesso momenti di grande sincerità, disse: “L’elettore è un ragazzino di terza media a cui vedere pubblicità, neanche tanto intelligente.” Oppure volendo andare più indietro nella storia, Mussolini: “Come si fa a non diventare padroni di un popolo di servi?”

Però non stupitevi, la nostra è una servitù dorata, lobotomizzata, anestetizzata. Siamo pieni di offerte, fitness, carte viaggi e lifting. Abbiamo delle siringhe che ci stirano le rughe del cervello, che plastificano la nostra capacità di discernere, scegliere, scavare in profondità, o semplicemente mondare l’intrattenimento dalla notizia. Tutto è uno spettacolo, in cui i teatranti spesso sono fagocitati negli anfratti più intimi della loro vita.

Il Ministro degli Interni, di fronte all’exploit dei suoi baci, ha replicato: “Per educazione, carattere e rispetto non ho mai buttato in piazza la mia vita privata, non comincerò a farlo adesso, agli Italiani non interessa. Ho amato, ho perdonato, sicuramente avrò anche commesso degli errori ma ci ho creduto fino in fondo. Peccato, qualcuno aveva altre priorità. Buona vita. Vi voglio bene Amici.”

Ecco. La nostra priorità è la Politica o la Pubblicità?

Di Andrea Lorusso

Twitter @andrewlorusso