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Cronache
"Schettino resti in cella, cazzo". Calderoli contro la Corte Ue di Strasburgo

"Non riesco a credere che il ricorso alla Corte Europea di Strasburgo presentato dall'ormai ex comandante Francesco Schettino, condannato con sentenza definitiva a 16 anni per il naufragio della Concordia, ricorso presentato per presunte violazioni dei diritti del condannato, abbia superato un primo filtro di ammissibilità", afferma il senatore della Lega Roberto Calderoli.

"Ma ci rendiamo conto che in quel disastro sono morte 32 persone, per non parlare dei feriti? Per cui Schettino, con soli 16 anni, sostanzialmente paga con sei mesi di condanna per ogni vita uccisa quella notte. E ancora dopo tutto quello che ha fatto e ha detto continua a parlare? Ci mancherebbe anche che la Corte di Giustizia Europea gli dia davvero ragione. Sarebbe davvero un 'addio per sempre' da questa Europa e dalla questa falsa giustizia. Schettino taccia per sempre e sconti la sua pena con un minimo di dignità. Per cui 'Schettino, resti in cella, cazzo!'"

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