Siria, fotografo italiano ferito a Deir Ezzor: è fuori pericolo

Siria: ferito un fotografo italiano freelance a Deir Ezzor

Un fotografo italiano freelance e' rimasto ferito a Deir Ezzor, nell'est della Siria. A quanto si apprende, il giornalista era impegnato in un servizio con un collega della Cnn per documentare l'offensiva curdo-araba, appoggiata dagli Usa, contro l'ultima roccaforte dell'Isis, in un fazzoletto di terra nella zona al confine con l'Iraq.

Si chiama Gabriele Micalizzi il fotografo italiano rimasto ferito a Deir Ezzor, nell'est della Siria. Lo riferiscono fonti curde.  Micalizzi, 35 anni compiuti il 24 gennaio, diplomato all'Accademia di Belle Arti ha fondato il collettivo di fotografia 'Cesura Lab' insieme a Luca Santese e Andrea Rocchelli, ucciso durante la guerra in Ucraina nel 2014. Micalizzi oltre a essere fotoreporter di guerra, ha lavorato anche nella moda: nel 2017 ha firmato la nuova campagna intimo di Yamamay. 

Gabriele Micalizzi, il fotografo italiano ferito a Deir Ezzor, in Siria, e' fuori pericolo e viene trasferito in elicottero nell'ospedale di Erbil in Iraq. Micalizzi - secondo quanto riferisco all'AGI Alessandro Sala e Luca Santese, che collaborano con il collettivo Cesura Lab di cui Micalizzi fa parte - e' rimasto ferito al volto da schegge di colpi di mortaio.