Svizzera, pullman da Genova fuori strada a Zurigo: morta italiana, 43 feriti

Un'italiana e' morta e altri due connazionali sono tra i feriti gravi di un incidente avvenuto nei pressi di Zurigo, dove un pullman partito da Genova, si e' schiantato contro un muro lungo l'autostrada A3. A bordo c'erano 51 persone: gli italiani erano in tutto 13 italiani; i feriti sono, complessivamente, 44, tra cui 10 russi. L'autista e' in gravi condizioni. L'incidente e' avvenuto alle 4,15 di domenica mattina: il mezzo, operato da una societa' italiana partner di Flixbus, era diretto a Dusseldorf, ha sbandato in corrispondenza di un tratto in cui la strada devia bruscamente. A bordo c'erano, tra gli altri, almeno uno svizzero, un tedesco, due colombiani, un giordano, un romeno, un bosniaco, due albanesi, e quattro africani: due dalla Nigeria, uno dal Ghana e un altro dal Benin. Sul pullman non erano presenti bambini.

Non e' ancora chiara la causa dell'incidente ma sulla zona aveva nevicato e i meteorologi avevano messo in guardia dal rischio di gelate. La deviazione conduce a una strada secondaria su cui si immette la A3. Non ci sono cartelli a indicare che la strada vira a destra e, per i veicoli che viaggiano sulla corsia di sinistra, c'e' sempre il rischio di finire contro il muro se il conducente non e' attento. Negli anni '60 nella zona avrebbe dovuto sorgere una tangenziale che avrebbe dovuto consentire di attraversare Zurigo, , ma il progetto fu accantonato a causa di proteste.

Se il muro non avesse retto, si sarebbe rischiata una strage perche' il pullman sarebbe finito nel fiume Sihl, precipitando per 10 metri. E' cio' che era accaduto a un camion nel marzo 2016: il mezzo giunto a tutta velocita' aveva tamponato alcune auto in fila all'altezza della deviazione e aveva sfondato il muro, finendo nel fiume. L'autista era rimasto ferito alle gambe ma era sopravvissuto.