Terremoto, Marche ancora in ginocchio: più di 5 mila sfollati sempre in hotel
A più di 6 mesi di distanza dal terremoto della scorsa estate, gli italiani costretti a vivere lontani dalle proprie case sono ancora tanti
Terremoto e maltempo: Protezione civile, 12.070 persone assistite
A più di 6 mesi di distanza dal terremoto della scorsa estate, gli italiani costretti a vivere lontani dalle proprie case sono ancora tanti. La Regione Marche ha pagato contributi per Cas e alberghi in relazione all'emergenza post-sisma per 12 milioni di euro, mentre l'importo rendicontato complessivamente e' di 22 milioni di euro. Lo riferisce la giunta regionale.
Gli sfollati ospitati nelle strutture alberghiere della costa adriatica sono scesi da 10203 a 5322. Gli alberghi e le strutture che accolgono i residenti trasferiti dalle zone terremotate dell'area appenninica sono 309, e di queste 291 hanno presentato la rendicontazione delle spese.
Per quanto riguarda i Cas (contributi di autonoma sistemazione) la Regione Marche ha approvato fino ad ora decreti per 22 milioni, con i Comuni che avranno poi il compito di liquidare le somme ai beneficiari (8733 nuclei familiari) . In corso da parte dell'ente regionale la valutazione di un piano per la permanenza degli sfollati restanti negli alberghi della costa, anche oltre il 30 aprile. E questo in sinergia con i sindaci dei centri interessati e delle necessita' della comunita' coinvolte nell'emergenza seguita al terremoto.
Terremoto e maltempo: Protezione civile, 12.070 persone assistite
E' sceso a 12.070 il numero delle persone assistite dal Servizio Nazionale della Protezione Civile in seguito ai terremoti che hanno colpito il territorio dell'Italia centrale il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre 2016 e il 18 gennaio 2017, a cui si sono sommate le forti nevicate. Lo comunica in una nota la Protezione civile. "E' bene ricordare - si legge - che i dati sono da considerarsi in continua evoluzione e aggiornamento e non comprendono tutti coloro che hanno individuato autonomamente una sistemazione. Sono circa 9.368 le persone ospitate in alberghi e strutture ricettive, di cui piu' di 3.100 sul proprio territorio e poco piu' di 6.200 lungo la costa adriatica e sul lago Trasimeno, in Umbria. Circa 750 persone - prosegue la nota - trovano accoglienza nel proprio comune in container, moduli abitativi prefabbricati rurali emergenziali (MAPRE) e camper allestiti in questi mesi dalla Protezione Civile, mentre sono circa 1.944 gli assistiti in palazzetti, centri polivalenti, strutture allestite ad hoc nel proprio comune, alloggi realizzati in occasione di terremoti del passato in Umbria, Marche e Abruzzo. Dei 6.198 assistiti nella regione Marche, circa 1.850 si trovano in strutture ricettive locali e poco meno di 3.500 negli alberghi della costa adriatica. All'incirca 400 persone trovano alloggio in container e camper, quasi 100 nelle casette realizzate per terremoti del passato e quasi 500 sono ospitati presso strutture comunali. In Umbria dei quasi 1.900 assistiti, 540 persone sono ospitate in strutture ricettive sul territorio e 876 negli alberghi individuati in altre aree della stessa regione e sul lago Trasimeno. Sono oltre 300 invece le persone alloggiate tra MAPRE, container e camper, 120 assistiti presso le casette realizzate in occasione di precedenti terremoti e 130 in strutture di accoglienza comunali. Per quanto riguarda i quasi 690 cittadini del Lazio assistiti direttamente, all'incirca 390 hanno trovato alloggio negli alberghi della costa, mentre poco piu' di 200 si trovano presso gli alloggi del piano CASE e MAP messi a disposizione in Abruzzo. Sono una trentina le persone alloggiate in camper. Nella Regione Abruzzo - conclude la Protezione civile - degli oltre 3.300 assistiti, piu' di 670 si trovano presso strutture ricettive locali e poco piu' di 1.500 negli alberghi sulla costa; piu' di 830 sono sistemati presso gli alloggi del piano CASE e MAP e quasi 300 in strutture di accoglienza".