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Cronache
Terrorismo, polizia: nel 2018 arrestati 24 radicalizzati, 126 espulsi

Nel corso del 2018 la Polizia ha arrestato 24 persone contigue agli ambienti del terrorismo-estremismo di matrice religiosa. Sono state allontanate dall'Italia 126 persone ritenute pericolose per la sicurezza nazionale, di cui 23 in esecuzione di provvedimenti emessi dal ministro dell'Interno per motivi di sicurezza dello Stato, 84 di decreti emessi dal prefetto, 17 di misure disposte dall'autorità giudiziaria, una di procedura di riammissione 'Dublino' e un respingimento alla frontiera in quanto valutato inammissibile nei Paesi Schengen in ragione degli indicatori di pericolosità rilevati. 

Sono i dati relativi al 2018 diffusi in occasione del 167esimo anniversario della fondazione della polizia. Sono stati inoltre effettuati, con cadenza settimanale nonché in concomitanza dei periodi delle principali festività, servizi di controllo disposti dal Comitato di Analisi Strategica Antiterrorismo mirati a una effettiva ricognizione degli ambienti radicali al fine di integrare l'efficacia dei servizi di prevenzione. Le iniziative di sicurezza hanno anche interessato i terminal ferroviari, di trasporto pubblico nonché gli hub aeroportuali e marittimi.

Sono tredici i latitanti catturati nel 2018: otto di questi sono stati arrestati all'estero e due rientrano nell'elenco dei latitanti pericolosi. Sono i dati di attività relativi al 2018 diffusi in occasione del 167esimo anniversario della fondazione della Polizia che riguardando l'attività del Servizio Centrale Operativo, delle Squadre Mobili e dei commissariati

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