Tornato in Spagna il dj picchiatore seriale sparito a Milano
Dopo essere stato scarcerato, il dj ha raggiunto la metro e alla stazione dei pullman, ha comprato un biglietto per Barcellona
Un semplice ticket bus per Barcellona. Il picchiatore seriale, il dj spagnolo di 23 anni, Nicolas Aitor Orlando Lecumberi, uscito dal carcere di San Vittore e scomparso, sarebbe tornato in Spagna. Secondo gli investigatori della questura di Milano, l'uomo si troverebbe a Bercellona anche se non è ancora rientrato a casa dai familiari. La polizia interviene per tranquillizzare l'opinione pubblica e assicura che il ragazzo ha lasciato l'Italia. I suoi genitori aggiungono che si trova nell'ospedale psichiatrico di San Sebastian la città spagnola dove vive la sua famiglia.
Il picchiatore seriale è stato arrestato il 27 luglio dalla polizia per una decina di aggressioni: chiedeva informazioni ai passanti e poi li prendeva a pugni. Giovedi' scorso l'uomo e' stato scarcerato perche' doveva essere ricoverato in una clinica psichiatrica di Varazze, ma il gip Livio Cristofani, non ha disposto alcun servizio di scorta dal carcere al luogo degli arresti domiciliari, come hanno spiegato i legali del dj.
Gli investigatori della questura di Milano, tuttavia, sono riusciti a ricostruire il tragitto del dj una volta uscito dal carcere. L'uomo avrebbe raggiunto la fermata del metro di Lampugnano e arrivato alla stazione dei pullman avrebbe comprato un biglietto per Barcellona, fatto che risulta dalla lista dei passeggeri. Gli investigatori hanno elementi per affermare che il ragazzo sia a Barcellona.
La paura, per molti, era che Lecumberri fosse a piede libero e che potesse riprendere con le aggressioni ai passanti. Anche i suoi avvocati, Francesco Brignola e Alessia Generoso, avevano espresso grande preoccupazione: "Può essere pericoloso per sé e per gli altri". Il buco nero che sembrava aver inghiottito Lecumberri è durato alcune ore. Erano stati i legali del dj a spiegare che il gip Livio Cristofano aveva accolto la loro istanza per l'affidamento del ragazzo a una comunità psichiatrica.