Unicef, "i soldi nelle tasche della famiglia Renzi"
Guai giudiziari per la famiglia Renzi. I pm sono convinti che i soldi dell'Unicef siano stati usati dal cognato del premier per aiutare le aziende di famiglia
"I SOLDI DELL'UNICEF NELLE TASCHE DELLA FAMIGLIA RENZI"
Nuovi guai per la famiglia Renzi. E stavolta ci sono di mezzo soldi e fondi dell'Unicef che sarebbero finiti nelle tasche dei parenti del premier. Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, infatti, la Procura di Firenze sospetta che i soldi dell’Unicef e di Operation Usa destinati alle campagne per i bambini affamati in Africa siano stati usati nel 2011 dal cognato di Matteo Renzi, Andrea Conticini, per iniettare capitali in tre società.
INIEZIONE DI DENARO NELLE CASSE DELLA CHIL
Tra le aziende aiutate dall'iniezione di denaro ci sarebbe anche Chil, dove ha lavorato anche l'attuale premier, e che gli ha pagato pure un Tfr da 50mila euro e il fondo pensione. I pm fiorentini, Luca Turco e Giuseppina Mione, sospettano che Andrea Conticini e fratelli non abbiano affatto usato quel denaro per aiutare i bambini dell'Africa con la Play Therapy come avrebbero dovuto, ma per rintuzzare i conti in rosso dell'azienda di famiglia e di altre due società amiche.