Veneto, gigantesca truffa hard. Decine di vittime di ricatti sexy

Ricatti hard in Veneto, decine di vittime

Gigantesco raggiro a luci rosse in Veneto. Le vittime venivano attirate dalla promessa di parlare o avere fotografie erotiche di minorenne e poi venivano ricattati. "Dacci i soldi o ti denunciamo", era la minaccia. E tutti pagavano. La banda ha mietuto decine di vittime in tutto il Veneto e soprattutto nella zona di Verona per mesi. Fino a quando un uomo, sempre di Verona, ha denunciato i ricattatori.

I due indagati sono due uomini, originari di Melfi e sono finiti sotto accusa dopo una trappola organizzata dall'uomo di Verona insieme ai carabinieri. Devono rispondere di accuse gravi, visto che chiedevano solitamente di versare 700 euro circa su un contro BancoPosta per non proseguire con le minacce di rendere pubblici dettagli hard. Il timore delle vittime era sempre lo stesso: vedersi rovinata la vita. Ora però il business sexy è finito.