Volo MH17, chiusa l'inchiesta: "Colpito da un missile dei ribelli filorussi"
Il missile che il 17 luglio 2014 abbatte il volo MH17 della Malaysia Airline uccidendo i 273 passeggeri ed i 15 membri di equipaggio era stato fornito dai russi
Il missile che il 17 luglio 2014 abbatte il volo MH17 della Malaysia Airline uccidendo i 273 passeggeri ed i 15 membri di equipaggio era stato fornito dai russi. Lo ha stabilito l'inchiesta della procura olandese. Si trattava di un missile lanciato da un sistema Buk in dotazione sia alle forze armate russe che ucraine.
"Sulla base dell'inchiesta penale abbiamo concluso che il volo MH17 e' stato abbattuto il 17 luglio 2015 da un sistema missilistico (antiaereo) Buk proveniente dal territorio della Federazione russa e dopo che (il missile) e' stato lanciato (la batteria) e' stata riportata indietro in Russia" ha dichiarato il procuratore Wilbert Paulissen, uno dei responsabili dell'inchiesta. Il missile, ha aggiunto la procura olandese, e' stato sparato da un'area all'epoca controllata dai ribelli filo-russi del Donbass. In generale sono 100 le persone sottoposte ad inchiesta perche' potenzialmente collegate all'abbattimento del volo MH17.
LA RABBIA DI MOSCA: "INCHIESTA POLITICAMENTE MOTIVATA"
L'inchiesta olandese sull'abbattimento del volo MH17 della Malaysia Airline il 17 luglio 2014 nei cieli sopra l'Ucraina orientale e' basata su "pregiudizi". Lo ha affermato un "rammaricato" ministero degli Esteri russo riferendosi agli esiti dell'indagine, comunicati oggi. "Sulla base dell'inchiesta penale -aveva dichiarato il procuratore Wilbert Paulissen, uno dei responsabili dell'indagine- abbiamo concluso che il volo MH17 e' stato abbattuto il 17 luglio 2015 da un sistema missilistico (antiaereo) Buk proveniente dal territorio della Federazione russa e dopo che (il missile) e' stato lanciato (la batteria) e' stata riportata indietro in Russia".