Archeologia: cinque scoperte in gara per Award Borsa Mediterranea
Il premio Khaled al-Saad alla scoperta archeologica più significativa del 2016. Giunta alla XX edizione la Bmta di Paestum dal 26 al 29 ottobre
L’edificio della barca di Sesostri III e i graffiti di 120 navi ad Abido in Egitto, la prima opera architettonica dei Neanderthal in una caverna di Bruniquel in Francia, la grande città dell’Età del Bronzo presso il piccolo villaggio curdo di Bassetki in Iraq, la città indo-greca di Bazira in Pakistan e le 400 tavolette di epoca romana ritrovate nella City di Londra si contenderanno quest’anno l’International Archaeological Discovery Award “Khaled al-Asaad”, il premio giunto alla terza edizione e intitolato all’archeologo di Palmira che ha pagato con la vita la difesa del patrimonio culturale. Si tratta dell’unico riconoscimento a livello mondiale dedicato al mondo dell’archeologia e in particolare ai suoi protagonisti, gli archeologi, che con sacrificio, competenza e ricerca scientifica affrontano quotidianamente il loro compito nella doppia veste di studiosi del passato e di professionisti a servizio del territorio. Il premio è promosso dalla Borsa Mediterranea del turismo archeologico e da Archeo che hanno inteso dare il giusto tributo alle prime cinque scoperte archeologiche nel corso del 2016. Il premio sarà assegnato alla scoperta archeologica prima classificata, mentre un altro riconoscimento, Special Award, sarà assegnato, in collaborazione con Current Archeology (Regno Unito), Antike Welt (Germania), Dossiers d’archeologie (Francia) e Archaologie der Schweiz (Svizzera), attraverso il maggiore consenso dal grande pubblico dato sulla pagina facebook della Borsa (www.facebook.com/borsamediterraneaturismoarcheologico) nel periodo 5 luglio-29 settembre.
Nella prima edizione (2015) il premio è stato assegnato a Katerina Peristeri, responsabile degli scavi della Tomba di Amphipolis (Grecia); la seconda edizione (2016) ha premiato l’Inrap, Institut National de Recherches Archéologiques Préventives (Francia), nella persona del presidente Dominique Garcia, per la scoperta della Tomba celtica di Lavau, alla presenza di Fayrouz Asaad archeologa e figlia di Khaled al-Asaad e Mohamad Saleh, ultimo direttore per il Turismo di Palmira. Presente a Paestum, Fayrouz Asaad rilasciò ad affaritaliani.it la prima intervista in Italia sulla tragica situazione in Siria. I Premi saranno consegnati venerdì 27 ottobre in occasione della XX Bmta, nell’area archeologica della città antica di Paestum dal 26 al 29 ottobre, alla presenza dei direttori delle testate che intervisteranno i protagonisti.
Il direttore della Borsa Ugo Picarelli e il quello di Archeo Andreas Steiner hanno condiviso questo cammino in comune, consapevoli che “le civiltà e le culture del passato e le loro relazioni con l’ambiente circostante assumono oggi sempre più un’importanza legata alla riscoperta delle identità, in una società globale che disperde sempre più i suoi valori”. Il premio, dunque, si caratterizza per divulgare uno scambio di esperienze, rappresentato dalle scoperte internazionali, anche come buona prassi di dialogo interculturale e cooperazione tra i popoli.
Eduardo Cagnazzi