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Culture
Fondazione Prada, mostra sull'arte ai tempi del fascismo. FOTO
Veduta della mostra. Foto: Delfino Sisto Legnani e Marco Cappelletti

In mostra alla Fondazione Prada l'arte tra le due guerre mondiali

 

La Fondazione Prada di Milano celebra con una grande mostra la produzione artistica italiana tra le due guerre mondiali. Ha aperto questo weekend "Post Zang Tumb Tuuum. Art Life Politics: Italia 1918-1943?, concepita e curata da Germano Celant. L'affresco sul periodo storico che ha visto la nascita e la caduta del fascismo è soprattutto un grande lavoro di indagine: con la collaborazione di archivi, fondazioni, musei, biblioteche e raccolte private, si è arrivati alla selezione di oltre 600 lavori, tra dipinti, sculture, disegni, fotografie, manifesti, arredi, progetti e modelli architettonici, realizzati da più di 100 autori. In "Post Zang Tumb Tuuum", a Milano fino al 25 giugno, questi oggetti sono introdotti da immagini storiche, pubblicazioni originali, lettere, riviste, rassegne stampa e foto personali per un totale di 800 documenti.



Una mostra sull'arte ai tempi del fascismo alla Fondazione Prada
 



L'intero percorso di visita, che si snoda tra galleria Sud, Deposito, galleria Nord e Podium, si presenta come un viaggio immersivo ritmato da 24 ricostruzioni parziali di spazi pubblici e privati. In questi ambienti, costituiti dall'ingrandimento in scala reale delle immagini storiche, vengono ri-collocate le opere originali di artisti come Giacomo Balla, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico, Fortunato Depero, Filippo de Pisis, Arturo Martini, Fausto Melotti, Giorgio Morandi, Scipione, Gino Severini, Mario Sironi, Arturo Tosi e Adolfo Wildt, tra gli altri. L'attenzione al contesto sociale si traduce nella presentazione di progetti architettonici, piani urbanistici e allestimenti di grandi eventi anche attraverso spettacolari proiezioni. Focus tematici dedicati a figure di politici, intellettuali, scrittori e pensatori contribuiscono a restituire il clima di forte radicalizzazione delle idee che caratterizza quel periodo storico. All'interno del Cinema della Fondazione Prada saranno proiettati 29 cinegiornali integrali, selezionati in collaborazione con l'Istituto Luce - Cinecittà, distribuiti nelle sale italiane tra il 1929 e il 1941. I filmati documentano le fasi di allestimento e i momenti di inaugurazione di alcuni tra i principali eventi espositivi e culturali del periodo.

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