Culture
Un gruppo Facebook candida al Nobel per la Pace il Maestro Abreu
Spett.le The Norwegiam Nobel Commitee
In facebook si è costituito un gruppo tendente a promuovere e sostenere la candidatura del Maestro Abreu al premio Nobel per la Pace, nella qualità di delegata dal Comitato Promotore , la sottoscritta Vera Santarelli residente a Camerino (Italia), di cui fanno parte autorevoli Accademici, Musicisti, Sovrintendenti, Critici, Giornalisti, quali:
Prof. Flavio Corradini ( Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Camerino ), Prof. Emerito Gianni Degli Antoni (fondatore del Dipartimento di Scienze dell'Informazione a Milano e del Polo Didattico e di Ricerca a Crema ), Dott. Dario Cusani El Sistema Italia, Giornalista Gianni Minà, Dott. Carlo Fontana Sovrintendente Del Teatro Regio Di Parma (già Sovrintendente del Teatro alla Scala ), Dott. Angelo Dossena della Fondazione Teatro Parenti (già della direzione del Teatro alla Scala e del CDA del Piccolo Teatro Di Milano, Teatro D’Europa ), Critico D’Arte Duccio Trombadori, Prof. Gennaro Carotenuto dell’Università di Macerata, On. Valerio Calzolaio( Sottosegretario all'Ambiente nel governo Prodi), Critico Musicale e Regista Enrico Stinchelli, dal Maestro Mario Ruffini , Maestro Willi Burger, Maestro Joshua Dos Santos, Maestro Manuel Lòpez- Gòmez, Maestro Rafael Payare, Maestro Enluis Manuel Montes Olivar, Maestro Gabriel Cano , Direttrice del coro Manos Blancas Naybeth Garcia Lopez, Compositore e Maestro Esteban Benzecry , Dott. Renato Bassetti, Avv. Francesco Rapaccioni direttore artistico de "i Teatri di Sanseverino" , Angela Rigoli, Floria Di Stefano , Vera Santarelli (Pittrice) organizzatore.
Le ragioni che hanno indotto il Comitato Promotore a sostenere una proposta di tale importanza è un vero e proprio segno di riconoscenza verso un grande uomo che è stato capace di promuovere nella sua patria ( Venezuela) “El Sistema”. In esso si elevano musicalmente e culturalmente la gioventù delle classi povere e quindi la caratteristica più significativa è il suo esplicito orientamento verso chi è meno fortunato. Oggi infatti a seguito dell’iniziativa creata dal Maestro Abreu a distanza di oltre trent’anni il Sistema orchestrale giovanile ed infantile venezuelano, coinvolge 250mila bambini e giovani che provengono da tutte le province del paese. Attualmente in Venezuela , dove la popolazione non supera i 24 milioni di abitanti di cui il 50% ha meno di 19 anni, il 30% addirittura meno di 15, dove il tasso di incremento demografico è del 2,2%, fra i più alti di tutta l’America Latina, dove la criminalità raggiunge dati vertiginosi, ci sono 135 orchestre giovanili, 75 orchestre infantili e 30 orchestre professionali. Il Sistema Nazionale delle Orchestre Infantili e Giovanili del Venezuela, è sostenuto da una Fondazione dello Stato, la FESNOJIV. Le orchestre sono basate su 96 “nuclei orchestrali” sparsi in tutto il Paese, in ognuno dei quali si colloca perlomeno un’orchestra; il Sistema inoltre prevede seminari nei quali i bambini imparano a costruire e riparare strumenti, programmi speciali per bambini con disabilità o difficoltà di apprendimento e centri specializzati con istituti di fonologia, audiovisivi e corsi di educazione musicale superiore. Attualmente le maggiori orchestre del Venezuela si esibiscono nei più grandi teatri del mondo producendo direttori come Gustavo Dudamel, Manuel Lopez- Gomez, Joshua Dos Santos, Rafael Payare, Christian Vasquez, Enluis Manue Montes Olivar, Edicson Ruiz ecc…L’importanza di “ El Sistema” si sta divulgando a macchia d’olio in tutta l’America Latina legittimando e promuovendo la musica nella società e portando a un risultato simile a una rinascita culturale e sociale. All’iniziativa hanno aderito e partecipato numerose centinaia di personalità del mondo musicale e della cultura provenienti da diverse nazioni.
Come sostiene Josè Antonio Abreu
"Il mio sogno è quello di un paese dove le persone siano tutte uguali, dove tutti siano messi nelle stesse condizioni di vivere una vita degna di questo nome. Il mio sogno è un paese di umanisti, un paese di musicisti, un paese dove la gente possa riscattarsi attraverso la forza dell'arte".”In Venezuela ho visto il futuro della musica classica” ha dichiarato il direttore dei Berliner Philharmoniker, Sir Simon Rattle. “In nessun’altra parte del mondo si sta facendo un lavoro così importante sulla musica , come in Venezuela”, dice Daniel Barenboim, mentre Claudio Abbado sostiene che “noi europei abbiamo soltanto da imparare dal modello venezuelano”. In un paese come il Venezuela , dove incalcolabili interessi economici –politici legati al petrolio fanno da controaltare ad una popolazione che per la stragrande maggioranza vive in condizioni di povertà e miseria, un uomo che si chiama Josè Antonio Abreu, e che oltre trent’anni fa fece un sogno, per alcuni versi molto simile a quello di Martin Luther King, ha cambiato in maniera radicale la storia del suo paese, dal punto di vista musicale e sociale. La storia nacque nel 1975 quando Josè Antonio Abreu , musicista, economista, politico e molto altro ancora, riunì delle persone per provare a coinvolgerle in un progetto allora molto ambizioso, che conferisse alla musica un potere che non aveva mai avuto prima: quello di diventare il faro, il punto di riferimento, lo scopo nella vita delle nuove generazioni venezuelane. Musica non soltanto come “arte”, ma musica anche e soprattutto come riscatto sociale, per tutte quelle fasce di popolazione che vivevano e ancora vivono in condizioni di povertà. Josè Antonio Abreu ha ottenuto numerosi riconoscimenti e premi tra i quali ricordiamo:
1993 - MC-UNESCO International Music Prize
1988 – Unesco “Ambasciatore della Pace”
2001- Parlamento Svedese “ Right Livelihood Award”
2002 – Rimini Premio “Musica e Vita”
2002- Conservatorio di Musica del New England do Boston Honoris Causa “Dottorato per la Musica”
2003- Università Sperimentale Francisco de Miranda di Santa Ana de Coro “ Dottorato Honoris Causa”
2003-Università Simon Bolivar, la Società Mondiale del Futuro Venezuela “Ordine al Merito Futurista 2003”
2004- Rettore Luis Ugalde “Dottorato Honoris Causa per l’Educazione”
2004-l’Avery Fisher Hall del Lincoln Center di New York “ Premio Mondiale della Pace per le Arti e la Cultura nelle Arti Creative”
2005- Repubblica Federale di Germania premio “Primo Grado di Croce al Merito”
2008 - Premio Glenn Gould
2008 - Premio Principe delle Asturie
2009 - TED Price
2013 - José Antonio Abreu accepts the Educator of the Year award from Musical America's Sedgwick Clark.
Nella speranza che la richiesta della candidatura Abreu venga presa nella dovuta attenzione ,
rivolgiamo un deferente saluto
per il Comitato Promotore
Vera Santarelli