Acea, tensione Raggi-Donnarumma sul capo della comunicazione

Malumori in casa Acea tra l'attuale management e il sindaco di Roma, Virginia Raggi, azionista di maggioranza al 51% della multiutility di Piazza Ostiense, partecipata tra gli altri dai francesi di Gdf Suez e gruppo Caltagirone. Al centro delle frizioni, si legge oggi sul Fatto, lo staff della comunicazione guidato da Massimiliano Paolucci, ex manager di Adr, la società aeroportuale della famiglia Benetton e Telecom.

La giunta grillina non avrebbe gradito fin da subito la nomina di Paolucci da parte dell'attuale management Acea, il presidente Luca Lanzalone e il ceo Stefano Donnarumma, che proprio con Paolucci aveva lavorato in Adr. Il Campidoglio non avrebbe apprezzato il siluramento di 12 persone dello staff da parte di Paolucci, visto sempre più influente all'interno della società energetica e come i segni di uno spoil system fuori controllo. Di qui la decisione da parte del Comune di porre il problema formalmente ai vertici Acea, che ora dovranno decidere se proteggere il loro manager o seguire le indicazioni dell'azionista.