Alitalia, Conte: "Soluzione di mercato".Cresce l'ipotesi del super-commissario - Affaritaliani.it

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Alitalia, Conte: "Soluzione di mercato".Cresce l'ipotesi del super-commissario

Il Governo spera ancora nella soluzione di mercato per Alitalia, anche se al momento non c’è. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro per lo Sviluppo economico Stefano Patuanelli fanno il punto sulla crisi dell’ex compagnia di bandiera in amministrazione dopo è sfumato il consorzio per subentrare alla gestione di Daniele Discepolo, Enrico Laghi e Stefano Paleari.

"In questo momento non abbiamo una soluzione di mercato a portata di mano" per Alitalia. Alla scadenza prevista non e' stata formalizzata l'offerta vincolante da parte del consorzio. Quindi rimane l'offerta di Fs e Delta. Vediamo se si confermera' l'interesse di Lufthansa. In questo momento e' chiaro che non abbiamo una soluzione di mercato a portata di mano. In realta' questa resta la soluzione preferita dal Governo”, ha spiegato infatti Conte che ha rivelato come fra gli scenari per Alitalia, l’esecutivo valuta anche “altre alternative”.

Patuanelli invece ha riconosciuto le difficoltà dell’aviolinea che "ha una dimensione che in questo momento il mercato fa difficoltà ad accettare, ad essere competitiva”. Dopo lo scioglimento del consorzio Fs-Alitalia, l’obiettivo di "rilanciare" e non solo "salvare" la compagnia resta quello del Mise. Il piano finora non è riuscito e i motivi sono noti, la doppia partita giocata da Atlantia con il dossier concessioni autostradali sempre intrecciato, in questi mesi, a quello del rilancio del vettore.

Non per motivi 'politici' ma semplicemente finanziari: senza i ricavi delle concessioni autostradali diventa difficile impegnarsi "in un'operazione onerosa di complessa gestione ed elevato rischio" come quella Alitalia, ha scritto la holding dei Benetton. Un'altra causa per la quale la newco non e' riuscita a decollare e' stata la prudenza di Delta e Lufthansa a impegnarsi come partner industriali alla guida del consorzio. Richiesta, quella di un partner industriale forte, fatta sia da Atlantia che da Fs. Al momento tra le ipotesi allo studio del Governo per risolvere la questione c'e' quella di nominare un super-commissario.

In attesa della lettera dei commissari che gli prospetti la situazione in modo ufficiale, secondo quanto si apprende, Patuanelli sta vagliando le varie opzioni sul tavolo dopo che, allo scadere del termine del 21 novembre, Fs ha chiesto ancora tempo. Il commissario, sostituirebbe gli attuali e verrebbe affiancato da un esperto del settore con il compito di rendere la societa' piu' appetibile. Una nuova struttura commissariale potrebbe avere piu' chance di avere il via libera dall'Ue per i 400 milioni di euro di prestito con meno rischi di incorrere nella procedura per aiuti di stato.

Le risorse garantirebbero la continuità aziendale necessaria per permettere al super-commissario di sottoporre Alitalia alla cura dimagrante richiesta dai suoi pretendenti, Lufthansa in primis ma negli ultimi giorni anche Air France. La compagnia francese non ha smentito l'interesse a entrare nel capitale della newco. I commissari stanno cercando di capire fino a che punto i francesi, che sono partner di Delta in Blue Sky, vogliono impegnarsi nella newco. A quel punto pero' sarebbe necessario un impegno maggiore del 37,5% di Fs nel costituendo consorzio ma anche della stessa Delta.