Economia
Alitalia, Gubitosi ad Abu Dhabi per trattare sulle deleghe. Rumors
Nel piano Alitalia 2.900 esuberi
Luigi Gubitosi è volato ieri ad Abu Dhabi per discutere con Etihad delle deleghe che dovrebbe avere per guidare Alitalia. E' ormai sicuro che sara' Gubitosi a prendere in mano la cloche della compagnia per cercare di condurla fuori dalla crisi, ma un accordo sui suoi poteri, con i soci emiratini, ancora non e' stato raggiunto. Secondo le indiscrezioni, Gubitosi vorrebbe tutte le deleghe e quindi mani libere per trattare con le banche gli aspetti finanziari, convincere i sindacati a tagliare i costi, chiedere al Governo un aiuto su rotte ed esuberi e cercare nuove alleanze.
Il manager vuole infatti il via libera pieno di Abu Dhabi che non avrebbe ancora assimilato l'idea di un presidente esecutivo tutto italiano, forte e determinato. Gubitosi, consapevole della missione e dei rischi, ha infatti chiesto le deleghe sulla finanza, le strategie, il controllo interno, le relazioni sindacali, la comunicazione e le alleanze.
Agli arabi da un lato piace questa voglia di fare e dall'altra vorrebbero salvare un ruolo per l'attuale amministratore delegato, Cramer Ball, magari per altri sei mesi, affidandogli le competenze relative agli aspetti commerciali. Un modo elegante per non perdere la faccia e assicurare continuita' tra passato e futuro. probabile che Ball resti al suo posto con un compito ridotto, anche alla luce degli errori strategici compiuti in questi mesi. Di certo Gubitosi, una volta al comando, fara' una vera e propria rivoluzione, cambiando tutta o quasi la prima linea dei dirigenti.
Per definire il suo ruolo alla guida di Alitalia, Gubitosi sarebbe volato ieri ad Abu Dhabi. Sulle deleghe da dare a Gubitosi, Etihad, secondo i rumors, ha fatto aperture limitate: il presidente operativo potrebbe avere le deleghe su comunicazione, immagine, struttura. La gestione dell'azienda resterebbe in mano a Ball. Ieri Roland Berger ha illustrato il piano Ball al management di Alitalia. Il piano prevede almeno 2.000 esuberi di terra, piu' circa 900 naviganti in esubero per la messa a terra di 20 Airbus 320.
Le banche hanno chiesto inoltre un taglio del 31% in media degli stipendi, lo stop allo sviluppo del lungo raggio, per limitare l'esborso di cassa.