Alitalia: Mise, Fs e Mediobanca in pressing su Atlantia dei Benetton
Domani cda probabilmente decisivo: i Benetton possono entrare col 35-40% del capitale
Si alza il pressing. Il governo, con il Mise in prima fila, ma anche Ferrovie dello Stato, sono in forte pressing su Atlantia dei Benetton per entrare nella partita per il salvataggio di Alitalia. E nonostante le forti resistenze delle scorse settimane, il gruppo autostradale starebbe valutando la possibilità, come scrive il Sole 24 Ore di presentare una manifestazione di interesse per la quota di capitale mancante nella Newco Nuova Alitalia. Domani un cda dei Benetton potrebbe essere il momento decisivo per gli esiti di un'operazione nel quale gioca un ruolo di rilievo anche Mediobanca, anch'essa in pressing su Atlantia.
Per la costituzione della nuova compagnia l'impegno di Fs dovrebbe attestarsi intorno al 35% mentre la quota del Ministero dell'Economia dovrebbe essere al 15%. Ad Atlantia potrebbe andare tra il 35-40% del capitale, corrispondente a un'operazione da almeno 300 milioni.
In un incontro con i sindacati a Palazzo Chigi, il vicepremier Luigi Di Maio ha detto che "siamo vicini alla soluzione" e che "probabilmente in settimana si potra' risolvere". Lo stesso Di Maio ha aggiunto che Lotito "deve dimostrare la sua solidita' finanziaria" se vuole entrare nella nuova Alitalia come quarto partner della cordata Fs-Mef-Delta. Il patron della Lazio sarebbe comunque convinto della solidita' della propria proposta e rimarrebbe quindi ancora in partita.
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