Banca Generali: 43 milioni di profitti nel terzo trimestre (+10%)
Il gruppo conferma i target di raccolta 2018 tra i 5 e 5,5 miliardi
Il cda di Banca Generali ha approvato i conti del terzo trimestre che vedono un utile netto in aumento del 10% a 43,3 milioni mentre, al 30 settembre, il Cet1 ratio e il Total Capital ratio si attestavano rispettivamente al 18% e al 19,6%.
Nei nove mesi le masse gestite sono salite del 9% a 58,5 miliardi con i flussi netti che si sono attestati a 4,1 miliardi. Sempre nei nove mesi il margine di intermediazione e' in linea con lo scorso anno e pari a 331,8 milioni con commissioni di gestione a 478,7 milioni (+11%) e un utile netto a quota 135,8 milioni (-8%). L'utile netto ricorrente, precisa la societa', e' in aumento del 38% a 87,7 milioni.
'La crescita della raccolta prosegue in modo costante e, nonostante la prudenza dal rallentamento congiunturale, viene confermato l'obiettivo compreso tra i 5 e i 5,5 miliardi per fine anno', dice una nota del gruppo sull'evoluzione prevedibile della gestione, precisando che 'la volatilita' dei mercati e le incognite legate alla dinamiche di crescita del Paese stanno accentuando i timori dei risparmiatori'.
L'innovazione nella gamma di prodotti e servizi nel wealth management e nell'advisory - si aggiunge - amplia le opportunita' di diversificazione e pianificazione sia per gli imprenditori, sia per le famiglie, rappresentando un ulteriore vantaggio competitivo nello sviluppo della consulenza evoluta che e' sul binario giusto per raggiungere il target di 2,5 miliardi a fine 2018.
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