Banche, commissione: Ghizzoni verrà sentito
Audizione in Commissione banche anche per Giulio Tremonti, Vittorio Grilli e Fabrizio Saccomanni
Via libera della Commissione d'inchiesta sulle banche all'audizione dell'ex amministratore delegato di UniCredit, Federico Ghizzoni e degli ex ministri dell'economia, Giulio Tremonti, Vittorio Grilli e Fabrizio Saccomanni. E' questo l'esito dell''ufficio di presidenza della stessa Commissione che non ha ancora trovato l'accordo per l'audizione degli ex vertici delle banche venete, Gianni Zonin (Bpvi) e Vincenzo Consoli Veneto Banca. la decisione potrebbe essere messa ai voti nella riunione di giovedì.
Ma il punto chiave di tutto è l'ex a.d. di Unicredit. Secondo il Ferruccio de Bortoli, Ghizzoni gli avrebbe raccontato delle "indebite pressioni" ricevute dall'ex ministro delle Riforme Boschi per ‘salvare’ Banca Etruria.
Banche, Boschi: "Ghizzoni convocato in Commissione? Elemento positivo per tutti"
"Ghizzoni convocato in commissione banche? Se è utile per stabilire la verità è un elemento positivo per tutti". Così il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Maria Elena Boschi nel corso della registrazione della puntata serale di 'Porta a Porta'.
Banche: "Boschi, mio padre in audizione? Strano se solo lui"
"La Commissione di inchiesta sulle banche sta facendo un lavoro puntuale su tutte le crisi bancarie. Io non sono venuta meno al mio ruolo di membro del governo. Credo che l'audizione di Ghizzoni se servira' a chiarire le cose, sara' un elemento positivo per tutti". Lo ha detto la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, nel corso della puntata di Porta a Porta che andra' in onda questa sera. Sull'opportunita' che anche Pier Luigi Boschi possa essere audito in commissione, la Sottosegretaria ha affermato: "Andra', ma mi sembrerebbe strano che venisse chiamato solo lui".
Banca Etruria, Boschi: "Querelato De Bortoli, ad un certo punto bisogna dire basta"
"Non ho mai chiesto a Ghizzoni di studiare l'acquisizione di Banca Etruria che, tra le altre cose, non era la banca di mio padre. Dire che era la nostra banca non corrisponde alla realtà. Mio padre è stato per pochi mesi vicepresidente. Quello che dice De Bortoli non è vero e quindi dopo mesi ho deciso di andare in giudizio per tutelare il mio nome. Non era mia intenzione farlo ma si arriva ad un punto in cui bisogna dire basta davanti alle bugie anche perché De Bortoli ha usato queste poche righe per lanciare il suo libro". Così il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Maria Elena Boschi nel corso della registrazione della puntata serale di 'Porta a Porta'. "Azione civile e non penale? Perché è più utile ma non ho deciso io mi sono affidata alle valutazioni di chi mi assiste che ha ritenuta questa strada la più opportuna", ha aggiunto.