A- A+
Economia
Bce, Spreafico (Schroders): "Ora più prestiti a imprese e famiglie"

di Andrea Deugeni
twitter11
@andreadeugeni

"Si tratta di un colpo di bazooka, che ripristina la fiducia nelle banche europee, in particolare su quelle del Sud Europa, grazie alle quattro aste di liquidità Tltro". Lo spiega ad Affaritaliani.it Mario Spreafico, responsabile gestioni di Schroders Wealth Management, intervistato dopo la conferenza stampa del presidente della Bce Mario Draghi sulle nuove decisioni di politica monetaria. "Quello che in parte è inaspettato - prosegue l'esperto - riguarda le quattro aste di liquidità Tltro per le banche europee, misure molto positive soprattutto per i problemi di funding che l'eurozona e, soprattutto, il Sud Europa hanno".

Ma anche prima non c'erano problemi di funding...
"Certo, ma è chiaro che con l'attuale situazione di ristrutturazione completa del settore bancario, soprattutto in Italia, dove abbiamo avuto dei problemi di percezione di fiducia per gli accadimenti di alcuni istituti, il comparto soffriva dopo l'entrata in vigore della normativa del bail-in. Queste Tltro ripristina la fiducia. Oggi è molto difficile per le banche fare funding a tassi zero perchè si paga molto di più il rischio di credito che i tassi d'interesse.  Questa situazione aiuta notevolmente gli istituti in un contesto in cui dopo il bail in, i gruppi più deboli hanno risentito maggiormente del nuovo quadro regolatorio. E' un fattore molto positivo. E ciò è dimostrato anche dalla reazione in Borsa dei titoli bancari italiani".

Qual è stato il passaggio più importante della conferenza stampa del presidente della Bce Mario Draghi?
"Quello che ha colpito è il fatto che le nuove misure sono state decise a grandissima maggioranza. E' chiario che ci sono stati dei contrari. Anche se alla riunione non è stato presente il presidente della Bundesbank Jens Weidmann, c'è stato qualche delegato a esprimere un voto contrario. Fra le altre cose che Draghi ha detto, c'è anche l'aver sottolineato che effettivamente ci vorrà un po' di tempo perché l'inflazione si riprenda e che, la cosa più importante, la Bce non ritiene che l'Eurozona viaggi in deflazione in questo momento e non s'intravede una dinamica di questo genere".

Cosa cambia ora concretamente nell'economia reale?
"Dando fiducia ai mercati finanziari e rimettendo in moto la liquidità delle banche e ripristinare il clima di fiducia nei confronti del sitema bancario, si aiutano e si stimolano gli istituti a concedere il credito e a gestire il problema dei non performing loans (le sofferenze bancarie, ndr) in modo più veloce. Dando fiducia ai mercati finanziari, poi è chiaro che si dà anche una fiducia alla spesa per investimenti nell'economia reale. Chiaramente con tempi molto più lunghi rispetto a quelli con cui reagiscono le Borse".

Possiamo dire di aver voltato pagina in maniera definitiva con la terribile correzione che si è avuta in Borsa nei primi due mesi dell'anno?
"Non dimentichiamoci che la correzione sui mercati azionari si è verificata per una sommatoria di motivi. Sicuramente però questo aiuta, come ha aiutato anche la ripresa del prezzo del petrolio e i segnali che stanno arrivando dai mercati emergenti. Soprattutto sul fronte valutario. Quella di oggi è l'ultima parte che dovrebbe indicare una stabilizzazione dei mercati".

 

Tags:
draghibceborsebancariprestiti





in evidenza
Affari in rete

Guarda il video

Affari in rete


motori
MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.