Benetton-Edizione, dal green ai 3,5 mld di investimenti: ricetta del successo
Ad Alessandro Benetton è stato conferito il titolo di Global Advocate of the Year 2023
Alessandro Benetton-Edizione, la ricetta del successo
In meno di tre anni, Alessandro Benetton ha guidato una rivoluzione all'interno di Edizione, ponendo l'accento sulla discontinuità, la proiezione internazionale e la capacità di attrarre capitali, il tutto attraverso il prisma della sostenibilità sociale e ambientale. Questa trasformazione gli ha valso il prestigioso titolo di Global Advocate of the Year 2023, conferitogli ieri a New York presso la Maison Cipriani dall'Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu) tramite l'Associazione dei corrispondenti delle Nazioni Unite (Unca), e consegnato personalmente dal segretario Antonio Guterres. Un risultato che arriva dopo la fine di COP28 e a seguito degli obiettivi e degli impegni assunti da Mundys per le iniziative attivate da ADR sul fronte della decarbonizzazione all’aeroporto di Fiumicino.
Alessandro Benetton, Global Advocate of the Year per la sostenibilità
Alessandro Benetton, Global Advocate of the Year per la sostenibilità
In un'intervista esclusiva al Corriere della Sera, Benetton riflette sul significato di questo riconoscimento e anticipa futuri progetti. «Alla fine c'è sempre un tocco di orgoglio italiano», afferma, sottolineando il suo desiderio di contribuire anche come italiano nel proprio paese. Il premio, secondo l'imprenditore, riconosce gli sforzi nella costruzione di progetti di sviluppo industriale e finanziario basati sulla creazione di valore condiviso e nella promozione della cultura ESG dell'Onu all'interno di un vasto portafoglio aziendale.
Benetton svela i piani per il 2024, annunciando la creazione di una Fondazione internazionale con un comitato composto esclusivamente da giovani. La missione di questa nuova Fondazione sarà affrontare le sfide di un ciclo geopolitico in recessione, concentrandosi sul misurare l'impatto sociale e ambientale delle imprese e intervenendo in contesti mirati. «Servono istituzioni e realtà nuove», sottolinea, «in grado di misurare l'impatto di un'impresa su società e ambiente.»
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La trasformazione radicale compiuta da Benetton in Edizione ha avuto successo grazie alla convinzione degli azionisti e alla profonda innovazione mantenendo salde le tradizioni imprenditoriali. L'imprenditore, noto per la sua carriera autonoma con la 21 Invest, ha applicato una visione innovativa anche in Edizione, trasformandola in un gruppo diversificato con un valore netto del patrimonio di 13 miliardi di euro e ambiziosi obiettivi di crescita sostenibile.
Benetton riflette sulla ricetta del successo, sottolineando il rinnovamento profondo mantenendo salde le tradizioni imprenditoriali e rendendo strategiche l'innovazione e la sostenibilità in settori diversi, dal food and beverage alle infrastrutture. Gli investimenti massicci degli ultimi due anni, pari a 3,5 miliardi di euro, dimostrano l'impegno a lungo termine nel costruire progetti di valore.
Sull'argomento della sostenibilità ambientale, Benetton sottolinea gli sforzi di Mundys, società di Edizione, nel raggiungere obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni. L'imprenditore è orgoglioso del ruolo di Mundys nel processo di decarbonizzazione del trasporto aereo mondiale, ruolo riconosciuto anche dal World Economic Forum.
Infine, riguardo alle sfide globali, Benetton commenta il recente accordo alla Cop28 riguardante l'abbandono dei fossili entro il 2050, sottolineando la necessità di sforzi collettivi in un'epoca di rapida evoluzione, incluso il dibattito sull'Intelligenza Artificiale. L'imprenditore afferma che, se si presentano opportunità future, saranno valutate con attenzione, sempre vivendo la sostenibilità non come un costo, ma come un'opportunità.
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