Biglietti aerei, il volo di ritorno? E' rimborsato se non parti
Se perdi il volo di andata, il volo di ritorno è rimborsato. E non cancellato, come accadeva prima...
Svolta per chi viaggia con l'aereo. Da oggi in poi, il passeggero che che non si presenta al gate per il volo d'andata non si vedrà cancellare il ritorno o le tratte successive se erano previsti degli scali in una tratta lunga. La "no show rule", così viene chiamata questa pratica dalle compagnie aeree, è stata mandata definitivamente in soffitta dall'ultima sentenza del Consiglio di Stato.
Il caso concreto su cui si è pronunciato il massimo organo della giustizia amministrativa ha riguardato Alitalia che si è trovata protagonista una lunga trafila giudiziaria prima davanti ai tecnici dell'Antitrust, poi davanti ai giudici del Tar e infine al Consiglio di Stato che hanno chiuso definitivamente la vicenda.
Se prima il passeggero che non si presentava in aeroporto per il volo di andata si vedeva cancellato d'ufficio anche il ritorno, ora la giustizia amministrativa ha obbligato le compagnie al rimborso, facendo leva anche sul fatto che secondo i giudici la regola del "no show" non fosse adeguatamente pubblicizzata. Pratica, quest'ultima, risultata fatale per Alitalia che si è vista dare torto nel ricorso di un passeggero.
Per evitare la cancellazione del ritorno il passeggero dovrà chiamare il call center della compagnia aerea e comunicare entro 24 ore che si vuole comunque procedere all'utilizzo del ritorno già pagato e prenotato. La compagnoa dovrà emettere un nuovo biglietto gratuitamente per lo stesso volo di ritorno o successivi.