Flash crash: Bitcoin e criptovalute a picco, bruciati $21 mld in un giorno
Una raffica di vendite si è abbattuta sui Bitcoin, dopo che la madre delle valute digitali aveva raggiunto quota $ 8.000. Nelle ultime 24 ore, i prezzi sono calati del 10,1% portando le quotazioni a $ 7.215,79 ciascuno. Perdite simili sono state osservate per le altre principali criptovalute. Il prezzo di Ethereum è sceso del 8% a $ 241,33, mentre l‘XRP è sceso del 15,4% a $ 0,399378. La capitalizzazione di mercato totale del settore delle criptovalute è scesa di oltre l’8% con oltre 21 miliardi di dollari spazzati via in poche ore.
Lo scorso weekend il prezzo del Bitcoin era schizzato superando la soglia psicologica dei 7.000 dollari per la prima volta da settembre. Bloomberg segnalava che un Bitcoin valeva 7.112,79 dollari rispetto ai 6.291,33 dollari di venerdì sera. Secondo il sito specializzato Coinmarketcap, la criptomoneta domenica ha superato i 7.500 dollari per poi ripiegare a poco sopra 7.000. "La frenesia da Bitcoin può ritornare", aveva osservato Neil Wilson, analista di Markets.com, la settimana scorsa, quando la criptomoneta aveva iniziato a 'correre'. Tuttavia, secondo l'esperto, a questo slancio potrebbe corrispondere facilmente un prossimo declino, poiché non vi sono solidi elementi alla base dell'impennata del suo valore. Da inizio di aprile, il Bitcoin ha guadagnato circa il 70%, mentre nei primi tre mesi dell'anno il suo valore oscillava tra i 3.500 e i 4.000 dollari. Tuttavia resta ben al di sotto del massimo storico raggiunto nel dicembre 2017, a 19.511 dollari.
Commenti