A- A+
Economia
Mercati verso il rally natalizio. Le azioni? Multipli ora ai minimi dal 2009

A cura del Macro Strategy Team di Mirabaud AM

La tregua nella guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina - concordata tra i Presidenti delle due potenze in un incontro a margine del vertice del G20 - fa ben sperare in un rally del mercato azionario a dicembre. Gli Stati Uniti hanno confermato che non aumenteranno i dazi dal 10% al 25% su 200 miliardi di prodotti cinesi dal 1 gennaio 2019, mentre da parte cinese ci sarebbe l’impegno a importare quantità considerevoli di prodotti agricoli, petrolio, gas e prodotti industriali per ridurre il surplus commerciale cinese con gli Stati Uniti. Tuttavia, la tregua è stata concordata per soli tre mesi, durante i quali vanno fatti progressi nell’ambito della proprietà intellettuale e dei trasferimenti forzati di tecnologia. Sebbene l’accordo rappresenti un passo in avanti, non implica comunque la fine delle tensioni commerciali tra i due Paesi. L’incertezza si concentrerà sulla fine del primo trimestre del 2019, quando sarà ripristinato il tetto sul debito USA.

A novembre, nonostante la volatilità sia rimasta elevata, i mercati azionari hanno registrato rendimenti generalmente positivi. L’indice MSCI World è salito di circa l’1% e l’index MSCI Emerging di quasi il 5%. È probabile che a dicembre la tregua commerciale offra supporto ai settori maggiormente interessati dai dazi doganali, e ai mercati europei il cui comparto manifatturiero è altamente esposto all’Asia.

Lo scorso mese i mercati azionari emergenti hanno sovraperfomato, a causa in particolare della stabilizzazione delle valute dei Paesi emergenti e dei tassi d’interesse USA più bassi. Dopo un anno complicato - l’MSCI World Index è sceso del 12% finora - la prospettiva di un accordo di lungo termine tra Stati Uniti e Cina potrebbe innescare un rally, soprattutto perché i rapporti P/E sono ai loro minimi dal 2009.

Per quanto riguarda i tassi di cambio, infine, la tregua nella guerra commerciale USA/Cina e il calo dei tassi d'interesse dovrebbero allentare leggermente la pressione sul dollaro e avvantaggiare le valute dei mercati emergenti e l'euro. Per quanto riguarda l'euro, tuttavia, i guadagni a breve termine saranno probabilmente limitati dalla situazione economica e dall'incertezza politica in Europa.

Commenti
    Tags:
    borsamercati




    
    in evidenza
    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"

    E la hit "Sinceramente" esplode all'estero

    Super Annalisa fa incetta di platini: arriva il quinto disco per "Bellissima"


    motori
    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    MINI Aceman: innovazione e stile nel nuovo crossover elettrico

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.