Borsa, Europa chiude in rosso. Milano -0,06%
Chiusura sotto la parita' a Piazza Affari dopo cinque sedute al rialzo, mentre anche Wall Street e' in terreno negativo e si appresta a interrompere la serie positiva. Il Ftse Mib ha perso lo 0,06% ma in una settimana ha guadagnato quasi il 6%. In lieve calo anche il Cac40 a Parigi e il Dax30 a Francoforte, in una giornata penalizzata soprattutto dalle vendite sui comparti Auto ed Energia. L'Europa ha risentito negativamente dei dati deludenti sulla produzione industriale a novembre nelle principali economie continentali, quando negli Usa gli investitori iniziano a guardare con preoccupazione allo shutdown del governo federale, giunto al suo ventunesimo giorno. Il timore tra gli analisti e' che le attivita' della pubblica amministrazione Usa torneranno alla normalita' ma solo dopo averne subito gli effetti negativi in termini economici, finanziari e politici. Inoltre sono ritornate preoccupazioni per l'andamento dell'economia cinese, alle prese con i dazi a stelle e strisce. Sul fronte delle trattative commerciali, comunque, e' arrivato l'annuncio, fatto dal segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin, della visita a Washington del vice premier cinese Liu He a fine gennaio. Negli Usa, inoltre, ha deluso il dato sui prezzi al consumo, sceso a dicembre per la prima volta in nove mesi. A Piazza Affari, Fca ha chiuso in testa al Ftse Mib con un progresso del 2,5%, dopo una mattinata sottotono. A dare la spinta al gruppo automobilistico l'annuncio di Gm, che ha alzato le stime sugli utili per il 2018 e ha indicato che anche il 2019 sara' positivo. Gli acquisti hanno premiato anche Campari (+2,31%), sostenuta da una nota positiva degli analisti di Ubs. Contrastato il comparto bancario, quando lo spread ha chiuso in lieve calo a 263 punti base e oggi c'e' stata una buona domanda con rendimenti in calo per i BTp assegnati in asta dal Tesoro. Sul fronte dei cambi, la moneta unica ha perso terreno verso il dollaro, tornando sotto la soglia di 1,15, passando di mano a 1,1470 dollari (1,1524 in avvio e 1,1500 ieri sera alla chiusura di Wall Street). Il cambio euro/yen e' a 124,285 (124,86 in avvio e 124,71 ieri sera), e quello dollaro/yen si attesta a 108,339 (108,35 e 108,43). Il petrolio, infine, vede il contratto sul Wti consegna febbraio in calo a 51,87 dollari al barile (-1,37%).
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