Borsa, il coronavirus fa meno paura. People's Bank of China avvia il rimbalzo - Affaritaliani.it

Economia

Borsa, il coronavirus fa meno paura. People's Bank of China avvia il rimbalzo

Acquisti opportunistici, approfittando della discesa dei prezzi dei giorni scorsi, ma anche un maggiore ottimismo generale sul contenimento dell'effetto coronavirus e soprattutto dovuto al traino dell'economia Usa e all'"euforia Tesla" (+37% in due giorni). Sono le chiavi di lettura utilizzate dagli operatori per interpretare il rimbalzo di inizio settimana delle Borse europee (+2,3% l'Eurostoxx50 in due giorni e +2,6% Milano) e americane (+2,3% S&P500 e +3% Nasdaq fino a questo momento. Per tutti comunque è stato decisivo l'intervento della Banca centrale cinese, con l'iniezione di liquidita' da 1200 miliardi di yuan (171 miliardi di dollari) abbassando i tassi sulle operazioni di rifinanziamento a 7 e 14 giorni.

"Il timore era di una performance molto peggiore dei mercati cinesi ieri - sostiene un gestore - Shanghai ha perso quasi l'8% ma era piuttosto prevedibile visto il lungo periodo di sosta e l'esplosione del caso coronavirus: l'intervento della banca centrale cinese però ha fatto si' che il mercato tornasse a essere disposto a comprare l'opportunita' costituita dalla correzione dei prezzi". "Dopo il panic selling della scorsa settimana e' stata decisiva l'iniezione di liquidita' della banca centrale cinese che ha stabilizzato il mercato cinese e ne hanno beneficiato anche l'Europa e gli Stati Uniti - ribadisce il market strategist di una casa di investimento - Anche in passato con altre epidemie siamo stati abituati a vedere vendite violente seguite da fasi di risalita".

Secondo Mps Capital Services a riportare gli acquisti sulle Borse è stata la "maggiore fiducia sulla capacità di contenere i contraccolpi dell'epidemia" ma anche il fatto che dagli Usa sono arrivati dati macroeconomici, l'Ism manifatturiero innanzi tutto, molto positivi. E il traino statunitense non si fa sentire solo sul fronte macro: "Siamo nel mezzo di una vera e propria euforia da Tesla, gli acquisti su un titolo così simbolico stanno influenzando gli umori di tutto il mercato, ma anche in Italia le trimestrali, a partire da quella di Intesa Sanpaolo, stanno avendo un peso positivo", osservano dal desk londinese di una società di broker.

Il coronavirus sembra fare meno paura agli operatori ("Per quanto si diffonda rapidamente, la mortalità fuori dai confini cinesi è stata molto contenuta", osserva un trader) ma resta al centro dell'attenzione. Secondo Credit Suisse, le autorità cinesi dovrebbero continuare a mitigarne l'impatto con misure sia monetarie sia fiscali mentre, per quanto l'effetto sull'economia si fara' sentire, tuttavia lo shock sara' "temporaneo" senza compromettere il potenziale di crescita cinese nel lungo termine. Secondo Ubs, comunque le prossime due settimane saranno cruciali per capire l'efficacia delle misure messe in campo da Pechino, cosi' come importante sara' il riavvio della produzione in Cina in modo da continuare ad approvvigionare l'economia globale.