Borsa, spread in calo. Piazza Affari in rialzo con le banche
Sale il rendimento dei Btp all'asta del Tesoro, spread in calo e Borsa in recupero
Borsa, Milano accelera: Ftse Mib +2% con banche
Accelera la Borsa di Milano nel primo pomeriggio di scambi, con l'indice Ftse Mib che avanza del 2% a 21.778,51. Fanno da traino i bancari, con Intesa Sanpaolo (+3,15%), Unicredit (+2,32%), Mediobanca (+5,7%) e Banco Bpm (+4,1%).
Spread Btp-Bund scende sotto i 250 punti
Lo spread tra Btp e Bund a 10 anni scende sotto quota 250, toccando i 245 punti base. Il rendimento del decennale italiano è in calo al 2,81%.
Borsa, spread in calo. Piazza Affari mattinata in rialzo con le banche
Mercato azionario in buon rialzo intorno alla meta' seduta, dopo una serie di oscillazioni che durante la mattinata hanno portato la quota brevemente in territorio negativo. L'indice Ftse Mib segna ora +1,73% a 21.729 punti, All Share sul +1,74%. In netto calo lo spread: dopo aver oscillato attorno alla soglia dei 270 punti, si e' attestato ora a 260,3. Giu' anche il tasso di rendimento del differenziale, a 2,959%.
Piazza Affari segue da vicino gli sviluppi della crisi politica, in attesa di novita' sulla formazione di un nuovo governo. Premiati i titoli bancari che beneficiano del calo dello spread. Mediobanca sale del 5,4%, Intesa del 2,8%, Unicredit +1,9%, Ubi +1,7%, Banco Bpm +3,7%.
Buoni riscontri anche per Poste (+3,5%) e Fineco (+4,3%), UnipolSai +5,2%. Nell'energia Enel sale del 2,5%, Eni +1,7%, Terna +3,8%, Italgas +3,4%, Snam +2,7%, A2A +3%. Bene il lusso con Moncler e Ferragamo, Fca sul +1,5%, Brembo +2%.
Restano i timori degli investitori per l'incertezza politica italiana. Stamani il premier incaricato Carlo Cottarelli e' tornato al Colle per un incontro informale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, mentre e' ripartita la trattativa Lega-M5S per la formazione di un governo politico. Sullo sfondo, anche il ritorno delle tensioni commerciali tra Usa e Cina.
Intanto il Tesoro ha fatto il pieno all'asta dei Btp: ha assegnato 1,75 miliardi di titoli quinquennali a fronte di una richiesta di 2,6 mld. Il tasso di rendimento e' volato al 2,32%. Meno richiesto l'importo per i Btp a 10 anni: sono stati assegnati 2,25 mld a fronte di una richiesta di 2,7 mld. Anche in questo caso il tasso vola al 3% toccando i massimi da maggio 2014. Sono andati all'asta anche 2 miliardi di CCTeu settennali: la domanda e' stata sostenuta (2,8 mld) e i tassi sono saliti al 2%.