Borse europee miste, Milano riemerge (+0,7%). Rendimento del Btp al 4,84%

Borse europee miste, Milano in positivo. Vola Bper (+4,2%)

Chiude in positivo Piazza Affari con il Ftse Mib in rialzo dello 0,74% a 27.558 punti. Sulle altre Piazze europee solo Londra termina gli scambi in calo con il Ftse 100 che archivia la giornata con un -0,34%. Chiude sulla parità Francoforte (Dax +0,01%) e in progresso dello 0,50% il Cac40 di Parigi.

Sul listino restano protagonisti i titoli bancari, con Bper +4,23%, Bpm +1,02%, Monte Paschi +1,35%, Intesa +1,26%, mentre Unicredit con un +2,55% si muove anche sulla notizia dell'accordo con Alpha Services in Romania e Grecia. Tra  finanziari su anche Generali e Unipol. In campo industriale bene Stellantis (+2,12%), Ferrari segna +0,60%, giù invece Iveco e Pirelli.

Nexi (-2,93%O soffre prese di beneficio e un report negativo, mentre su Tim (-2,64%) pesa le osservazioni della Corte dei Conti sul piano del Tesoro di partecipare all'offerta di Kkr per la rete fissa. Misti i titoli dell'energia, con rialzi per Enel (+0,78%), A2A, Eni, ribassi per Hera, Italgas, Snam, Terna.

I listini avevano aperto all'insegna della cautela e poi imboccato la strada dei ribassi a fine mattinata per poi ritrovare coraggio grazie anche a Wall Street che procede positiva. Sui mercati pesano i timori di un conflitto in Medio Oriente e le preoccupazioni per i tassi di interesse in Usa e in Europa. Giovedì si riunirà la Bce e si prevede che lascerà i tassi invariati.

Il calo del comparto immobiliare (-1,8%) e il calo delle utility (-1%) hanno appesantito gli indici. Il prezzo del gas che scende del 3,6% a 49,2 euro al megawattora. Seduta negativa anche per le Tlc (-0,7%) e le auto (-0,9%). Vendite anche per le banche (-0,4%) e le assicurazioni (-0,2%). Debole l'energia (-0,1%), con il prezzo del petrolio in calo.

Il Wti cede lo 0,4% a 87,8 dollari al barile e il Brent si attesta a 92 dollari (-0,2%). Poco mosso il comparto azionario tecnologico (-0,02%). Seduta in tensione per i titoli di Stato. Nel Vecchio continente i rendimenti sono in rialzo, fatta eccezione per la Grecia.

Chiude a 196 punti base lo spread tra Btp e Bund. Livello comunque in calo dai 203 di venerdì. Il rendimento del titolo decennale italiano è del 4,83%. Stamane aveva aperto a 198 pb con un rendimento del 4,90%. Tra le materie prime in calo l'oro, bene rifugio per eccellenza, che cede lo 0,1 a 1.981 dollari l'oncia. Sul fronte valutario l'euro sale a 1,0601 sul dollaro.