Economia
Borse europee in cerca di rimbalzo. Milano unica negativa

Le Borse europee tentano di recuperare terreno dopo il calo della vigilia, rassicurate dall'andamento positivo di Wall Street, ieri, e delle principali Piazze asiatiche: Tokyo ha guadagnato lo 0,99%. I mercati hanno giudicato rassicuranti le dichiarazioni dell'Organizzazione mondiale della sanita' sul coronavirus cinese: se infatti e' vero che l'epidemia e' 'un'urgenza di portate internazionale', l'Oms non ha comunque ritenuto necessario limitare i viaggi e gli scambi commerciali con la Cina.
Piazza Affari gira in lieve calo dopo un avvio positivo ed e' l'unico listino in rosso in Europa se si esclude quello di Londra. Il Ftse Mib, a poco meno di un'ora dall'apertura, perde lo 0,15% con vendite sulle utilities e su parte del comparto bancario. Gli investitori continuano a monitorare l'evoluzione dell'epidemia di Coronavirus. Fra i titoli del paniere principale scivola Enel (-1,25%), che trascina con se al ribasso il comparto; nei bancari, nonostante Goldman Sachs abbia rafforzato il proprio giudizio buy e' in lieve calo Unicredit, cosi' come l'altra big Intesa Sanpaolo. Bene invece Banco Bpm, Bper e Ubi.
Fra gli industriali l'analisi preliminare dei conti 2019, sopra le attese, spinge Leonardo (+3,78%) mentre e' in lieve calo Fca; ben comprate Pirelli e Prysmian. Tonico il lusso: fuori dal paniere principale conti solidi spingono Tod's (+5,44%).
Sul mercato dei cambi, euro poco mosso a 1,1027 dollari (1,1030 ieri in chiusura) e in rafforzamento a 120,25 yen (119,95). La divisa giapponese perde terreno anche contro il biglietto verde ed e' indicato a 109,04 per un dollaro (108,73). In rialzo, infine, il prezzo del petrolio: il future marzo sul Wti sale dell'1,38% a 52,86 dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent guadagna l'1,22% a 59 dollari.