Borse, il caso Huawei risveglia l'Orso. Milano -3,54%. Lo spread risale: 297
Borse europee: giornata nera, perdite oltre 3% in chiusura
Bagno di sangue a Piazza Affari, risultata la peggiore in Europa sui timori di un riacutizzarsi della guerra commerciale tra Usa e Cina dopo l'arresto in Canada della direttrice finanziaria di Huawei, per la quale Washington punta all'estradizione. Sul fronte interno, invece, continuano a pesare le incertezze legate alla trattativa sulla manovra tra Ue e governo, con lo spread che e' tornato a fare capolino sopra i 290 punti base. In questo contesto, a soffrire sono stati soprattutto i tecnologici, i bancari e gli energetici, con le quotazioni del petrolio in netta flessione in attesa della decisione Opec che potrebbe non formalizzare alcuna decisione su un eventuale taglio alla produzione. Il risultato finale ha visto il Ftse Mib chiudere a quota 18.643 punti, in picchiata del 3,54%, sui minimi di giornata. In linea l'All Share che ha perso il -3,64%.
Tra i bancari, profondo rosso per Ubi -5,75%, Unicredit -5,57%, Intesa Sanpaolo -5,15%, Mediobanca -3%, Bper -3,18%, Restando tra i finanziari, si segnala il titolo Generali che ha perso il 2,96%. Per quanto riguarda i tecnologici, invece, vendite a raffica su Stm che ha lasciato il 5,99%. Passando agli energetici, Saipem ha perso il 6,39%, Tenaris il 3,29%, Enel -1,72%, Eni -3,19% a 13,8340 euro per azione. Male anche gli industriali a maggior capitalizzazione con Fca a -5,10%, Ferrari -3,04%, Leonardo -4,36%. Nel lusso, Ferragamo -1,40%. Mediaset ha perso il 4,50%, mentre Telecom Italia ha chiuso a 0,5540 euro (-3,01%) nel giorno del cda, il primo con Luigi Gubitosi nella carica di amministratore delegato.
Titoli Stati: spread sale in chiusura a 297 punti
Chiusura in rialzo per lo spread tra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi. Il differenziale si attesta a 297 punti, dopo aver aperto a 281 punti. Il rendimento del decennale e' al 3,200%.
Borse europee: giornata nera, perdite oltre 3% in chiusura
Giornata nera per tutte le Borse europee che crollano sotto il peso delle tensioni tra Cina e Usa su dazi e Huawei. In particolare, Londra cede il 3,58%, Francoforte il 3,48% e Parigi il 3,32%.
Wall Street accelera le perdite a metà seduta, Dow Jones cede oltre 3%
Mentre le Borse chiudevano in profondo rosso, Wall Street accelerava le perdite a meta' seduta, appesantita dalle tensioni tra Cina e Usa su dazi e Huawei. In particolare, il Dow Jones cedeva il 3,06% a 24.260,48 punti, mentre il Nasdaq lasciava sul terreno il 2,34% a 6.990,87 punti.
Commenti