Bper, grandi manovre d'autunno

Grandi pulizie, ma di autunno e non primavera. Adesso sarebbe il turno di Bper, decisa a liberrarsi di pesanti fardelli, incagli in primis. All'orizzonte, dicono i rumors, ci sarebbe una nuova operazione di derisking.

L’istituto, che ieri ha riunito il suo consiglio di amministrazione per un’analisi del piano industriale, di durata triennale (era atteso inizialmente per la fine di settembre) si è concesso ancora del tempo, circa un mese di lavoro e sarà presumibilmente approvato giovedì 8 novembre. 

Nel frattempo secondo Milano Finanza, Bper avrebbe messo in campo una pulizia dell'attivo che potrebbe riguardare 1,9 miliardi di euro di npl, richiesta dall’azionista Unipol, primo socio della banca con il 15,06%. Inoltre la dovrebbe annunciare l’acquisto del 49% delle azioni della controllata Banco di Sardegna  oggi in mano alla fondazione omonima.