Bper: Vandelli, guardiamo alle banche valtellinesi
Vandelli archivia le nozze con Veneto Banca
Alle banche della Valtellina "noi qualche messaggio lo abbiamo mandato, poi ognuno deve fare le proprie riflessioni. Ritengo che entro il 2017 un'operazione si avviera' e, del resto, credo che il prossimo anno sara' importante per tutte le prime dieci banche del Paese. Speriamo di essere parte di questo processo". Lo ha detto l'amministratore delegato di Bper, Alessandro Vandelli.
Quanto alla possibilita' che Veneto Banca sia ormai lettera morta Vandelli ha spiegato che "in passato avevano considerato la cosa e tuttora seguiamo con attenzione l'evoluzione della banca. Per passare all'interesse - ha sottolineato - ci vogliono elementi concreti su cui ragionare. Bisogna vedere se si fonde con la Popolare di Vicenza, come procede la pulizia delle sofferenze, le eventuali necessita' di nuovo capitale. Tutti aspetti che si chiariranno in futuro.
Resta il fatto che il Veneto e l'Emilia sono aree nel nostro dna, Regioni in cui ci piacerebbe crescere". Alla prossima assemblea, "presentero' una banca sana, con un coefficente di patrimonializzazione ai vertici del sistema e con risultati economici di grande soddisfazione. Anhce per questo mi aspetto un'assemblea tranquilla", ha concluso Vandelli precisando, rispetto ad eventuali fusioni, che "credo che non bisogna essere ossessionati dalle fusioni, anche se per una banca le dimensioni sono importanti e lo saranno sempre di piu'. In astratto ci sono mille operazioni possibili ma in realta' molte di quelle realmente percorribili hanno contenuti di rischio elevati".