Carige, maratona per l'ok all'aumento. In campo Fonspa. Rumors
Bisogna però attendere il disco verde al prospetto dell'aumento di capitale di Banca Carige da parte della Consob
Scendono in campo Fonspa e almeno un altro investitore anglosassone con 30 milioni a testa nella complicata manovra di rafforzamento di Carige che, a tempo scaduto, sta tentando di costruire la rete di sicurezza del consorzio di garanzia per puntellare l'aumento da 560 milioni. Ieri sera, scrive il Messaggero, dopo una giornata convulsa di tensioni e incontri e' sembrato aprirsi uno spiraglio che prelude a una possibile schiarita nella giornata di oggi.
Bisogna pero' attendere il disco verde al prospetto da parte della Consob e l'aumento, in un primo momento al via da lunedi' 20, potrebbe slittare di qualche giorno. Il consorzio potrebbe garantire il 50% dell'operazione. L'aumento prevede infatti che 60 milioni siano riservati alla conversione dei bond senior posseduti da Generali, Intesa Sanpaolo e Unipol: su questi soggetti sarebbe in arrivo la moral suasion di Bankitalia che avrebbe gia' convinto Fonspa, istituto specializzato in npl, che in Cda straordinario due giorni fa ha deciso di accordare un committment di 30 milioni (il 6%).
Fonspa avrebbe posto un'ipoteca per aggiudicarsi il ramo d'azienda dei crediti deteriorati per 1,2 miliardi con un'offerta del 22-23%. A tarda sera i tasselli stavano quindi andando a posto ed entro oggi i comitati rischi di Credit Suisse, Deutsche e Barclays dovrebbero dare l'ok alla garanzia.