Caso Kroll: Consob brasiliana multa Carla Cico

La Consob brasiliana (Cvm) ha condannato l'ex presidente di Brasil Telecom (BrT), Carla Cico, al pagamento di tre multe per un totale di 1,1 milioni di reais (circa 300 mila euro) per aver contrattato la società di investigazioni statunitense Kroll, e altre due società di consulenza: Nera e FTI. Secondo l'autorità brasiliana, Carla Cico ha pagato per servizi che non erano di interesse strettamente aziendale ma erano in favore del gruppo Opportunity del banchiere Daniel Dantas, all'epoca uno degli azionisti di controllo dell'azienda. I legali dell'ex numero uno di BrT, protagonista all'epoca di un braccio di ferro con Telecom Italia, hanno annunciato ricorso.

La Cvm ha riscontrato anche responsabilità da parte degli amministratori e dei membri del collegio sindacale per alterazione dei fini e mancato rispetto dei doveri di diligenza. La Kroll venne contrattata dalla BrT nel 2002, due anni prima di Nera e FTI.

L'autorità brasiliana anche anche multato l'ex direttore finanziario di BrT, Paulo Pedrão, ad una multa di 400 mila reais (circa 110 mila euro) per aver contrattato Nera con la Cico. Altri 12 membri del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale hanno ricevuto un avvertimento per non aver agito di forma diligente in relazione alla contrattazione dei servizi delle società di investigazioni e consulenza. Il giudizio e' un capitolo della contesa societaria. Nel 2004, contrattata per indagare Telecom Italia, uno dei soci di Brasil Telecom, la Kroll fu coinvolta in uno scandalo di spionaggio. All'epoca, il controllo di Brasil Telecom era conteso tra fondi pensione, Citigroup e Telecom Italia, oltre che da Opportunity.