Cassa di Ravenna, ok dell'assemblea all'incorporazione subholding Argentario
Approvata, dall'assemblea straordinaria della Cassa di Risparmio di Ravenna la fusione per incorporazione della subholding Argentario
Via libera dai soci di Cassa Ravenna alla fusione per incorporazione della subholding Argentario. I soci della Cassa guidata da Antonio Patuelli hanno approvato all'unanimita' l'operazioene gia' autorizzata dalla Banca d'Italia. La fusione risponde a tre finalita', come si legge nella relazione degli esperti nominati dal Tribunale di Ravenna.
La prima e' l'accorciamento della catena partecipativa e di controllo, consentendo alla Cassa di incassare direttamente (e non piu' attraverso la subholding Argentario) gli eventuali dividendi distribuiti dalle societa' controllate gia' nell'esercizio in cui vengono corrisposti, evitando anche una doppia tassazione in capo alla subholding prima ed alla Capogruppo dopo.
La seconda e' la minore incidenza delle minorities sul patrimonio consolidato con un impatto positivo sull'indice patrimoniale Cet1. La terza e' un recupero dei costi amministrativi e dei costi finanziari a seguito del venir meno degli oneri necessari al funzionamento di una struttura societaria indipendente.