Cerberus e Ifis per gli npl di Unicredit
Arrivano le prime offerte sui dossier Milano e Torino. Piano B se fallisce m&a con SocGen
Unicredit entra finalmente in partita sugli npl, con le prime vere offerte per gli stock di crediti detriorati messi sul mercato dalla banca. L’istituto guidato da Jean Pierre Mustier starebbe infatti per cedere circa 2 miliardi di euro di non performing loan secured (ossia di crediti garantiti in buona parte da immobili) e unsecured.
Due dossier denominati rispettivamente Milano e Torino: il primo riguarda un miliardo di npl secured e sarebbe arrivato alla fase delle offerte non vincolanti mentre il secondo conta su altrettanti npl unsecured e sarebbe alla fase delle offerte vincolanti. Secondo quanto scrive oggi il Sole 24 Ore, per il dossier Torino ci sarebbero in corsa, gruppi come il fondo statunitense Cerberus e anche l’italiana Banca Ifis.
Intanto, altri rumors arrivano dal fronte del M&A. Ci sarebbe un piano B per Unicredit in caso di fallimento di un eventuale accorpamento con SocGen, mai finora confermato però. Rivela MF che se dovesse saltare l’operazione con il gruppo francese, deal che potrebbe richiedere fino a 7 miliardi di euro di capitale, l’istituto potrebbe rivolgere le proprie attenzioni altrove, magari verso la spagnola Bbva o l’olandese Abn Amro.
Commenti