Cgil,Landini: "Accetto la candidatura a segretario.Non ci ho dormito la notte"
Maurizio Landini accetta la proposta di Camusso e si candida alla segreteria della Cgil: "sono della scuola che tutti siamo al servizio dell'organizzazione"
"Ho accettato e mi sono reso disponibile alla proposta (del segretario uscente della Cgil, Susanna Camusso, come suo successore alla guida del primo sindacato italiano, ndr), ma quando la segretaria generale mi ha informato di questa proposta i primi 5 minuti ero felice, ma quella notte li non ho dormito". Lo afferma l'ex segretario della Fiom e componente della segretaria della Cgil, Maurizio Landini, al congresso della Camera del lavoro di Milano. "In vita mia non mi sono mai candidato a nulla perchè sono della scuola che tutti siamo al servizio dell'organizzazione" ha aggiunto Landini, ricevendo un lungo applauso al termine dell'intervento.
Sabato scorso Susanna Camusso, presente al congresso della Camera del lavoro di Milano seduta in prima fila tra il pubblico, al direttivo nazionale ha indicato in Landini il suo successore, pratica abituale per i segretari uscenti della Cgil.
La scelta definitiva avverrà nel congresso del sindacato che si terrà dal 22 al 25 gennaio prossimi a Bari, ma l'elezione appare scontata, anche perche' il documento 'Lavoro è' - messo a punto collegialmente ma in qualche modo espressione della maggioranza e della segretaria - ha ottenuto "quasi il 98% dei voti" nei congressi, ha aggiunto Landini nel suo intervento.
"L'unità c'è, non dobbiamo costruirla: mi sembrerebbe curioso che si parli di divisione della Cgil quando abbiamo un documento sul quale c'è la condivisione del 98% degli iscritti. La Cgil o è collettiva o non è", conclude suscitando un forte applauso Landini a Milano.
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