Cina, Trump: presto possibile accordo. Nuovi record per Nasdaq e S&P
I nuovi record dell'S&P 500 a Wall Street, spinta dall'ottimismo del presidente Usa Donald Trump sull'imminente accordo Usa-Cina (potrebbe arrivare gia' a meta' novembre, al vertice Apec in Cile), danno benzina alle Borse europee che chiudono tutte in territorio positivo. Alla fine tra le migliori c'e' Milano, che archivia la giornata in rialzo dello 0,38% ai massimi da maggio 2018. Anche Parigi aggiorna i record con il Cac ai massimi da dicembre 2007. Piazza Affari e' spinta dai titoli del comparto industriale, in particolare da quelli piu' esposti all'export come Pirelli (+4,2%) e St (+2,2%); vola anche Salvatore Ferragamo, che balza del 4,2% sfruttando l'effetto Tiffany.
Quest'ultima, dopo l'offerta lanciata da Lvmh a circa 120 dollari per azione, vola intanto a Wall Street con un rialzo del 30% ormai a quota 130 dollari. A Milano, invece, qualche realizzo su Moncler (-1,8%) dopo la fiammata di venerdi'; deboli anche le utility ed Eni, che cede lo 0,7%. Tra le valute, euro in calo a 1,109 dollari a due giorni dalla decisione della Federal Reserve che dovrebbe tagliare ulteriormente i tassi di interesse Usa; la divisa unica vale inoltre 120,94 yen mentre il cross dollaro/yen si attesta a 109. Il petrolio e' in calo dell'1% con il Wti a 56 dollari al barile.
Infine lo spread Btp/Bund chiude in lieve rialzo a 143 punti base dopo la sconfitta elettorale subita dalla maggioranza in Umbria. L'imminente via libera alla prima fase dell'accordo commerciale Usa-Cina spinge le Borse europee che chiudono sui massimi: Milano da maggio 2018, Francoforte (+0,37%) da giugno 2018 e Parigi (+0,15%) addirittura da dicembre 2007. Londra invece resta debole (+0,09%) in attesa del voto del Parlamento inglese sulla proposta del premier Johnson di andare alle elezioni a meta' dicembre. Intanto, secondo quanto annunciato dal presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, i 27 Paesi dell'Ue hanno dato il proprio parere positivo allo slittamento della Brexit al 31 gennaio.
Cio' mentre sale l'attesa sia per il nuovo round di trimestrali Usa che partira' da domani sia per le decisioni della Federal Reserve (mercoledi') e della Banca centrale giapponese (giovedi') sulle politiche monetarie di Stati Uniti e Giappone. A Piazza Affari tra le migliori ci sono anche Finecobank (+2,4%), Prysmian (+2%) e Tenaris (+1,5%) oltre a Ferrari (+1,3%). Fuori dal listino principale vola all'esordio Arterra Bioscience che sull'Aim balza del 31,2%. A livello settoriale in Europa e' stata una seduta sugli scudi per le auto (+1,8% lo stoxx di settore), per le materie prime (+1,5%) e per i servizi finanziari (+1,3%); seduta poco brillante invece per alimentare, banche e tlc (tutti in ribasso dello 0,4%) e utility (-0,3%).
Cosi' a Parigi la migliore e' Michelin, che chiude in rialzo del 4,8%, seguita da Valeo (+3,8%) mentre Carrefour lascia sul terreno circa l'1%. A Francoforte tra le migliori ci sono Infineon (+3%), Continental (+2,4%) e Volkswagen (+2,2%) a testimonianza del ritrovato ottimismo per il settore auto con l'accordo Usa-Cina a un passo; Henkel invece e' la peggiore e cede l'1,9%. Infine Londra dove la migliore e' Antofagasta (+3,9%) che sale con tutto il settore minerario, a partire da Glencore (+2,2%).
Commenti