Cinque offerte per asset Uniqa in Italia. Rumors
L'operazione di dismissione della compagnia austriaca potrebbe valere circa 300 milioni di euro
Corsa a cinque per il business di Uniqa in Italia. Pare che le manifestazioni di interesse (oggi ascade il termine per la presentazione) arrivate sul tavolo di UniCredit e Kpmg, advisor dell'operazione di dismissione degli asset italiani da parte della compagnia assicurativa austriaca Uniqa, siano quelle della nordestina Cattolica, di Reale Mutua, dei due fondi di private equity Apollo e Cinven e della compagnia tedesca Talanx.
Dalla vendita del ramo danni che poggia su una raccolta di 244 milioni di premi, da quella vita di Uniqua Life che può contare anche su un accordo di distribuzione con Veneto Banca per un totale di 443 milioni di premi e dalle polizze sulla salute, il gruppo austriaco conta di ricavare circa 300 milioni di euro (per un totale di un miliardo di euro di raccolta).
Se per Apollo e Cinven, gli asset tricolori di Uniqa rappresentano la possibilità di raddoppiare le attività assicurative in Italia, per Reale Mutua e Cattolica, invece, l'opportunità della crescita per linee esterne per cui la compagnia veneta ha chiesto ai soci 500 milioni di aumento di capitale ad hoc lo scorso anno.